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PIANCASTAGNAIO
Pianoforte e notte
Convento di San Bartolomeo – 29 luglio, ore 21.30
Antonello Palazzolo, pianoforte
La notte è il tempo in cui i pensieri si fanno più densi, la percezione delle cose più vibrante. Leopardi la descrive come dolce e chiara, ma anche come soglia aperta sul mistero e sul desiderio, interrogando la luna e le stelle sul senso dell’esistenza. Chopin ne fa musica nei suoi notturni, lasciando che il buio favorisca l’introspezione, proprio come nella pittura Van Gogh sposta lo sguardo dal limite del quotidiano alla vastità del cielo stellato.
In questo clima di silenzio e profondità, il pianoforte di Antonello Palazzolo ci accompagna lungo un itinerario che attraversa i secoli: Scarlatti, Bach, Beethoven, Chopin, Debussy. Ogni autore offre una diversa voce della notte: la chiarezza matematica di Bach, i chiaroscuri di Beethoven, la malinconia luminosa di Chopin, le dissolvenze di Debussy.
Il concerto Pianoforte e notte, nel suggestivo convento di San Bartolomeo, ci invita a sostare in questo spazio sospeso, dove la musica diventa compagna del pensiero, del ricordo, dell’attesa. È l’occasione per “vigilare l’istante”, per sorprendersi di come, nel buio, ogni suono possa aprire un varco di luce.