
LA VISIONE E IL VOLTO
7 Maggio 2025
Amiata e Siena possono dialogare, serve una nuova strategia territoriale
7 Maggio 2025
In Toscana si parla molto di “campo largo”, ma troppo spesso come se bastasse sommare sigle diverse per costruire un’alternativa credibile alla destra. Senza una visione condivisa e un progetto concreto, però, una coalizione larga rischia di trasformarsi in un’alleanza fragile, più preoccupata degli equilibri interni che delle esigenze reali dei cittadini.
Dentro questa idea convivono approcci divergenti. Il presidente Giani punta alla formazione di una coalizione immediata, rinviando il confronto sui contenuti. L’area renziana sembra più interessata a un ritorno in giunta che a una coerenza politica di fondo. La sinistra, invece, chiede discontinuità: lavoro, sanità, ambiente e diritti devono tornare a essere le priorità.
In questo scenario, la proposta della Toscana Diffusa è l’unica che offre una direzione nitida. Parte da una consapevolezza essenziale: la Toscana non è fatta solo di città, ma anche di territori interni, montani, rurali, troppo spesso ignorati. La legge approvata nel 2023 li rimette al centro, proponendo un modello di sviluppo fondato su sanità di prossimità, scuole nei piccoli comuni, trasporti pubblici accessibili, energia sostenibile e lavoro radicato nei territori.
La Toscana Diffusa non è un’appendice folkloristica a un programma elettorale: è una visione alternativa e concreta, il possibile perno di un’alleanza che voglia davvero ridurre le disuguaglianze, sostenere le comunità e affrontare la transizione ecologica con coraggio.
Non basta più dirsi “insieme”. Serve sapere perché, e soprattutto per chi. Solo così il campo largo può diventare una scelta politica autentica, e non restare un compromesso elettorale senza futuro.

La Nazione Siena https://www.lanazione.it/siena