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3 Giugno 2024Au Liban-Sud, la guerre se termine… ou ne fait que commencer
4 Giugno 2024
3 giugno dal Messico dove si sono tenute delle elezioni storiche
Andiamo sul quotidiano La Jornada
Secondo gli exit poll, Sheinbaum sarà la prima donna leader del Messico, scrive la BBC
Claudia Sheinbaum: i sostenitori iniziano i festeggiamenti nello Zócalo dopo la chiusura delle urne. Scrive El Universal
Su El Pais troviamo un ritratto di Claudia Sheinbaum
Intanto un’altra donna diventa presidente, accade in Islanda dove Halla Tómasdóttir ha ottenuto il maggior numero di voti in tutte e sei le circoscrizioni elettorali
I risultati danno a Tomasdottir, che è arrivata seconda alle elezioni presidenziali del 2016, un sostegno più forte di quanto previsto dai sondaggi, sottolinea Le Monde
Da un lato delle donne che diventano presidente, dall’altro una donna che fa un passo indietro: Sally Buzbee, direttrice del Washington Post, lascia il suo ruolo
È stata una giornata elettorale in vari Paesi, in Serbia si sono ripetute le contestate elezioni amministrative di dicembre
In India si sono concluse le votazioni sabato sera e secondo i sondaggi Narendra Modi sarebbe in vantaggio
Arrivano intanto commenti sulle elezioni in Sudafrica: “Il Presidente Ramaphosa ha ammesso che il suo partito African National Congress (ANC) ha subito un risultato elettorale negativo”
Il @nytimes ha raccolto alcune testimonianze: “Alcuni elettori sudafricani hanno accolto con favore la sconfitta dell’African National Congress nelle elezioni della scorsa settimana, anche se rimangono diffidenti sul futuro politico del Paese.”
Andiamo ora in Medio Oriente con le ultime notizie che prendiamo dal quotidiano riassunto di Al Jazeera
Il quotidiano Haaretz riporta la notizia della telefonata tra il segretario di Stato Blinken con Gallant e Gantz dell’accordo per il cessate il fuoco
Netanyahu potrebbe trovarsi di fronte a una scelta tra una tregua e la sopravvivenza del suo governo, scrive il @nytimes nella sua analisi
E infine segnaliamo l’intervista del presidente ucraino Zelensky al Guardian: “Trump rischia di essere un “presidente perdente” se impone un cattivo accordo all’Ucraina”