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15 Luglio 2024PARENTI D’ITALIA
15 Luglio 2024A Reggio Calabria la terza mostra dei Bronzi di San Casciano, nel museo dei Bronzi di Riace
I Bronzi di Riace ospiteranno i Bronzi di San Casciano nella loro casa del museo archeologico di Reggio Calabria. Per le oltre venti statue e statuette votive è la terza uscita in tour, dopo l’esposizione alle Scuderie del Quirinale e quella recentissima al Mann di Napoli, conclusa lo scorso 30 giugno.
Presto, entro agosto, la prossima tappa dell’allestimento sarà ora il MArRC, come ha confermato lo stesso museo. Mancano soltanto gli ultimi passaggi burocratici e sarà resa nota la data di inizio della mostra, che rimarrà a lungo a palazzo Piacentini, almeno fino a gennaio 2025.
La terza tappa quindi di un tour che ha toccato Roma, Napoli e adesso Reggio Calabria, in attesa di tornare a San Casciano.
Fondazione Musei Senesi
Intanto Fondazione Musei Senesi, a cui San Casciano ha aderito, ha presentato il progetto di piano strategico e annunciato il rientro all’interno della Fondazione del Comune di Siena.
Con il Comune di Siena è già in atto una collaborazione concreta, a partire dall’organizzazione del DIDAday, open day. Organizzato appunto con il Comune e con la Fondazione Santa Maria della Scala dedicato alle attività didattiche proposte dai musei di Siena e provincia. Con il Comune di San Casciano dei Bagni, invece, il dialogo si concretizzerà nella fase progettuale per il nuovo museo che ospiterà i celebri bronzi rinvenuti durante gli scavi archeologici del Bagno Grande.
Restano validi tutti gli obiettivi strategici già perseguiti negli anni scorsi. Un rinnovato impegno sugli aspetti scientifici legati alle collezioni e su quelli gestionali delle reti museali. Il proseguimento del percorso avviato sul tema dell’accessibilità. Un incremento del livello di fruibilità e digitalizzazione del patrimonio. E il prossimo triennio pone a FMS nuove sfide ambiziose. In primis quella di rafforzare il proprio ruolo come collettore dei player culturali che incidono e lavorano nell’ambito senese. Grazie alla sua natura capillare e alla sua intrinseca capacità di tenere insieme il capoluogo e i territori, d’altronde, FMS si pone naturalmente come luogo di incontro e di collaborazione tra tutte quelle realtà, locali e non solo. Che mirano a essere catalizzatori della vita culturale contemporanea, promuovendo un coinvolgimento attivo delle comunità.
Tra gli obiettivi, interpretare il patrimonio e le collezioni, mettendoli in dialogo con i linguaggi e le forme del contemporaneo. Rafforzare il rapporto con le comunità locali e con i player culturali, nell’ottica di una strategia integrata per la valorizzazione del territorio. Intercettare nuovi pubblici, con un focus particolare sui giovani. Focalizzarsi sui temi dell’Agenda 2030. Sottolineando il ruolo dinamico dei musei intesi sempre di più non soltanto come luogo di conservazione, ma anche come spazio di dialogo, confronto, scambio costruttivo e costruzione di una cittadinanza attiva. Sono questi, in sintesi, i capisaldi delle linee programmatiche 2024/2026 con cui Fondazione Musei Senesi traccia il perimetro del proprio futuro.