
Annunciare non basta: serve chiarezza
2 Agosto 2025
Assegnati a Piancastagnaio 690.000 euro dalla Regione Toscana
2 Agosto 2025Moda, Marras presenta a Piancastagnaio le misure regionali: 100 milioni per rilanciare le imprese
La Regione Toscana investe nel futuro del comparto moda. Questa mattina, nella saletta “Martiri della Resistenza” del Comune di Piancastagnaio, l’assessore regionale all’economia e al turismo Leonardo Marras ha illustrato le nuove misure a sostegno delle imprese del settore. All’incontro, partecipato da amministratori locali e imprenditori, erano presenti anche il sindaco di Piancastagnaio Franco Capocchi, il sindaco di Abbadia San Salvatore Niccolò Volpini, la sindaca di Castel del Piano Cinzia Pieraccini e l’assessore Ugo Quattrini per il comune di Arcidosso.
«La moda rappresenta per la nostra regione una fetta importantissima del sistema economico – spiega l’assessore Marras –, al punto che la Toscana è la prima regione italiana per rilevanza delle specializzazioni produttive del comparto che include tessile, pelletteria e abbigliamento, con quasi 6 miliardi di valore aggiunto prodotto, oltre 16mila imprese coinvolte e circa 105mila addetti. Ci siamo mossi da subito con il Governo per richiamare l’attenzione sulla crisi che sta investendo il settore ed ora abbiamo messo in campo misure di sostegno alle imprese per aiutarle nella ripresa degli investimenti: si tratta di due bandi, uno per le singole aziende e uno di filiera, che si aggiungono al lavoro del tavolo di concertazione regionale e alla creazione di un secondo fondo destinato a favorire processi di crescita e aggregazione tra imprese. Cento milioni complessivi per supportare la ripartenza».
Il pacchetto di interventi, del valore complessivo di 100 milioni di euro, prevede due bandi:
“Innovazione Moda” (30 milioni): rivolto alle piccole e medie imprese, finanzia progetti da 200mila a 1,5 milioni di euro con contributi a fondo perduto. Almeno il 60% della spesa deve essere destinata all’innovazione, il restante 40% a investimenti produttivi. L’obiettivo è sostenere la competitività, la digitalizzazione, la sostenibilità e l’industrializzazione dell’innovazione nel settore.
“Filiera Smart” (63 milioni): sostiene progetti integrati tra imprese, con un investimento minimo di 1,5 milioni e massimo di 10 milioni di euro. Questo strumento mira a rafforzare le filiere strategiche toscane, promuovendo la trasformazione digitale ed ecologica, la creazione di nuova occupazione qualificata e la cooperazione lungo tutta la catena del valore.
Il sindaco Franco Capocchi ha evidenziato l’importanza di questi strumenti per le imprese della Val di Paglia, polo di riferimento per la pelletteria, e ha ribadito l’impegno dell’amministrazione nel favorire l’accesso a queste opportunità, considerate strategiche per il futuro del territorio amiatino.