
«La casa di Hilde» Un paese vicino a donne e minori
22 Maggio 2025di Pierluigi Piccini
L’assessore allo Sport Lorenzo Lorè ha provato a rispondere alle critiche sul concerto di Giusy Ferreri allo stadio Franchi, ma invece di chiarire, ha lasciato molte domande aperte.
Il costo dell’evento è molto alto: oltre 250mila euro tra il compenso dell’artista (170–180mila euro) e 73mila euro per coprire il campo. Ma l’assessore non dice la cifra esatta. Eppure si tratta di soldi pubblici: la trasparenza dovrebbe essere la prima regola.
Lorè parla di un “esperimento” per vedere se lo stadio può essere usato anche per altri eventi in futuro. Ma fare un esperimento che costa così tanto, senza un piano preciso e pubblico, sembra più un azzardo che una scelta ragionata.
Anche sulle sponsorizzazioni non c’è chiarezza: non si sa chi ha contribuito, con quanti soldi e con quali accordi. Dire che “una parte dei costi è coperta dagli sponsor” non basta: servono dati precisi e verificabili.
In più, non viene detto se il parcheggio dello stadio era disponibile durante l’evento. E questo è un punto importante: perché il parcheggio è normalmente a pagamento, e se è stato chiuso per due o tre giorni — come è probabile, per montaggio, smontaggio e sicurezza — il Comune ha perso quegli incassi. Anche questa è una voce di bilancio che andava considerata e spiegata, ma nessuno ne ha parlato.
Alla luce di queste mancanze, l’amministrazione dovrebbe fornire informazioni chiare e documenti accessibili. Quando si spendono centinaia di migliaia di euro di soldi pubblici, ogni scelta deve essere giustificata in modo trasparente, prima e dopo l’evento.
Articolo preso dalla Nazione in data 22 maggio 2025
L’assessore Lorè non ci sta: «Cifre sbagliate In futuro eventi a pagamento allo stadio»
L’assessore comunale allo Sport, Lorenzo Lorè (nella foto con il sindaco Nicoletta Fabio) non ci sta e, di fronte alle polemiche sui costi per il concerto di Giusy Ferreri, chiarisce: «Le cifre date dai gruppi politici, delle quali si discute sui social, non corrispondono a quelle reali. L’esibizione di Giusy Ferreri ha avuto un costo compreso tra 170mila e 180mila euro. A questi vanno aggiunti i 73mila euro destinati al noleggio della copertura del manto erboso dello stadio ’Franchi’». E ancora: «Abbiamo scelto questo tipo di soluzione perché per noi era un esperimento organizzare un evento allo stadio – sottolinea Lorè – e bisognava capire se la cosa era replicabile anche in futuro. Non avendo arrecato danni al manto erboso né, di conseguenza, al Siena Fc, in futuro abbiamo intenzione di ripetere l’organizzazione di eventi, magari a pagamento, nella stessa location. Il tutto, acquistando una copertura del campo stabile». Lorè continua: «La determina da 115mila euro è relativa ai costi dell’ospitalità, ma di tutta la stagione estiva compreso il concerto – evidenzia –. Ora che abbiamo capito cosa chiedono gli enti coinvolti nelle varie manifestazioni, consideriamo lo stadio una struttura adatta a ospitare eventi a pagamento. Questo sarà un modo per rientrare dei vari costi sostenuti, che in parte sono coperti anche dagli sponsor». C.B.