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Aldo Tani
siena
Ancora dubbi, come del resto ce ne sono sempre stati da quel 6 marzo 2013. A sollevarli la commissione d’inchiesta sulla morte di David Rossi, tramite uno dei consulenti.
“Da un primo esame delle lesioni, il dottor Robbi Manghi ha ritenuto che le lesioni sul polso sinistro di David Rossi siano di tipo lacero-contuso quindi poco compatibili con una caduta a stampo di quel tipo. Ha inoltre sollevato dei dubbi sull’origine delle lesioni, se cagionate dalla caduta invece che da altra causa, come una pressione esercitata in altro modo”.
Passaggi contenuti nel resoconto stenografico redatto al termine di una nuova seduta dell’organismo parlamentare.
Nel documento si dà conto anche dell’inizio delle “operazioni peritali sull’orologio di David Rossi e sull’origine delle lesioni rilevate sul suo polso sinistro”. Quindi, si evidenzia che “i collaboratori esterni della Commissione incaricati – il dottor Robbi Manghi, medico legale, e il tenente colonnello dei carabinieri Adolfo Gregori, del Ris di Roma – depositeranno a breve una relazione sulle operazioni svolte e che si stanno svolgendo in questi giorni, nonché sui risultati ottenuti, di cui si darà compiuta successiva comunicazione”.
Era stata la famiglia a mettere a disposizione della commissione l’orologio del manager. Un oggetto che ha contribuito ad alimentare altre pista rispetto all’ipotesi del suicidio. Per lungo tempo è circolata la possibilità che fosse stato gettato dalla finestra della sede di Mps in un momento successivo alla caduta di Rossi. Tuttavia poi è stato chiarito che lo scintillio apparso nei filmati delle telecamere di videosorveglianza era dovuto alla pioggia. Eppure anche la commissione vuole vederci chiaro su questo aspetto.
“L’orologio era un Sector Expander cronografo e sono stati reperiti separatamente anche i cinturini perché erano realizzati da un’altra casa produttrice, la Casio; si tratta di un cinturino in caucciù, abbastanza particolare e voluminoso”, si osserva nel resoconto. “Da una verifica fatta – aggiungono i commissari – è stata valutata l’opportunità di fare una perizia aggiuntiva anche sul video, perché dal video non si vede in alcun modo sul polso sinistro o destro di David Rossi la presenza di un cinturino così visibile: spesso, largo e di colore nero”.