Oltre 4.500 case popolari inutilizzate. E 18 mila famiglie toscane in attesa
27 Ottobre 2023Tranquilli! Sono installazioni d’artista
27 Ottobre 2023La sanità
Le classifiche nazionali di Agenas. Bene anche il Pasquinucci di Massa Pisa eccellenza per il tumore al pancreas
diMichele Bocci
La Toscana è tra le Regioni migliori per la cura dei problemi cardiovascolari, in particolare grazie a Careggi e all’ospedale del cuore Pasquinucci di Massa, controllato dalla fondazione Monasterio. Anzi, i nuovi dati del Piano nazionale esiti ( Pne) di Agenas, l’agenzia sanitaria nazionale delle Regioni, mettono in testa il policlinico fiorentino nella classifica realizzata tendendo conto di sei indicatori (dalla mortalità per l’infarto a quella per l’intervento di bypass). « È l’unica struttura in Italia che raggiunge un livello di qualità “molto alto”», spiegano da Agenas.
Il Pasquinucci invece è secondo per la mortalità a 30 giorni dall’intervento cardiochirurgico di bypass ( Careggi è comunque in nona posizione). Sempre la struttura di Massa è tra le prime per numero di infarti trattati con angioplastica entro 90minuti dall’ingresso dell’ospedale ( l’ 80%). Di contro va molto male l’ospedale di Prato, dove si riesce ad intervenire entro un’ora e mezzo solo nel 23% dei casi. Poco efficace anche Empoli, che si ferma al 30%. Careggi in questo caso va comunque molto peggio di Massa, con il 56%, dato praticamente identico a quello di Lucca. L’azienda ospedaliera pisana è al 62% e Ponte a Niccheri al 48%. Bene Grosseto con il 70%.
In campo oncologico uno degli indicatori importanti è quello dei volumi, perché dove si opera tanto si opera meglio. La Toscana, ha alcuneeccellenze. È il caso di Pisa per il tumore al pancreas. L’ospedale, con 176 interventi all’anno, è praticamente secondo in Italia dopo Verona e a pari merito con il San Raffaele di Milano.
Sempre a proposito di eccellenze, il policlinico fiorentino resta in testa per numero di tumori alla prostata operati, 726 l’anno scorso, anche se come noto ha seri problemi a rispettare il limite di 30 giorni di attesa imposto dalle linee guida nazionali. Pisa con 336 operazioni è comunque sesta nella classifica nazionale. Careggi va bene per il tumore al polmone, visto che è terza a livello nazionale con 462 casi. Pisa è poco sotto, con 399 e Siena arriva comunque a 214, quindi è tra le prime nel Paese.
La Toscana non è invece nelle prime posizioni per il numero di fratture del femore operate entro 48 ore, un indicatore fondamentale per valutare le capacità organizzative. Operare rapidamente gli anziani è fondamentale. Vanno comunque bene, perché viaggiano oltre l’ 80% strutture come l’ospedale del Valdarno, quello di Cecina, quelli di Lucca, Livorno e Pisa e il Versilia. Careggi, Siena e Massa si fermano al 65%. Il San Giuseppe di Empoli è addirittura al 38%.