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3 Ottobre 2025Economico‑politica: le notizie e le dinamiche chiave
1. Panorama internazionale ed europeo
- Energia e rinnovabili in forte crescita
Nel 2024 sono stati installati a livello globale 741 GW di nuova capacità rinnovabile, un record storico: il fotovoltaico domina, con oltre il 75 % della crescita complessiva, segno che i costi tecnici continuano a calare e la domanda “pulita” spinge fortemente. QualEnergia.it
Tuttavia, la politica e la finanza frenano l’espansione in molti paesi: ostacoli regolatori, vincoli burocratici e logiche speculative rallentano la piena efficacia del paradigma verde. QualEnergia.it - Tensioni sui mercati e incertezza macro
Le Borse mostrano segni di fragilità, con Wall Street in calo nel corso dell’ultimo periodo. Teleborsa+2Investing.com Italia+2
Le banche centrali sembrano avvicinarsi a pause nei tagli dei tassi, in vista di dati inflazionistici ancora non pienamente sotto controllo nei vari continenti. Il Sole 24 ORE+2Investing.com Italia+2 - Green deal europeo, energia e dazi: un nodo politico-economico
In Italia ed Europa il tema dell’energia resta centrale: Confindustria segnala che prezzi energetici e dazi costituiscono ostacoli forti alla competitività del tessuto industriale. confindustria.it
Il dibattito sul “decoupling” tra prezzo elettrico e prezzo del gas è tornato in primo piano, come leva per alleggerire il peso delle bollette su imprese e famiglie. El País+2ISPI+2 - Italia: dipendenza dal gas e vulnerabilità energetica
Nonostante il potenziamento delle rinnovabili, l’Italia rimane fortemente dipendente dal gas, il cui prezzo influenza ancora in larga misura il costo dell’elettricità. Nell’ultimo anno, le imprese italiane hanno pagato bollette elettriche significativamente più alte rispetto a Francia, Spagna e Germania. El País
Secondo dati recenti, la produzione lorda elettrica in Italia nel 2023–24 è calata di quasi il 6,9 % rispetto al 2022, e le rinnovabili (idroelettrico, eolico, fotovoltaico) rappresentano insieme una quota crescente, ma non ancora dominante. Rinnovabili+1 - Mercati finanziari: asset rifugio e spinte disruptive
L’oro si mantiene vicino ai massimi storici, favorito dall’incertezza macro e dalle tensioni geopolitiche negli Stati Uniti (shutdown parziale). Investing.com Italia+1
Intelligenza artificiale, tecnologie verdi e semiconduttori continuano a essere gruppi azionari con forte attenzione da parte degli investitori, anche se la volatilità resta elevata. Investing.com Italia+1
Analisi e commenti: linee di tendenza e scenari
- Energia come vulnerabilità strutturale
L’Italia deve affrontare con urgenza la sua dipendenza dal gas: in tempi di instabilità globale, la transizione energetica non è solo una scelta etica, ma un fattore determinante per la competitività. Il “decoupling” della determinazione del prezzo elettrico dal prezzo del gas appare come una leva chiave, ma richiede riforme di mercato e interventi regolatori audaci. - Rinnovabili: crescita, ma con freni esterni
La potenza tecnica delle rinnovabili è ormai dimostrata, ma ostacoli normativi, lobbying degli interessi consolidati e inerzie istituzionali ne ostacolano l’accelerazione. Per chi persegue politiche progressiste, la sfida è trasformare la promessa delle rinnovabili in una realtà sociale: garantire che la transizione non accentui disuguaglianze territoriali o costi nascosti per le fasce deboli. - Nuova instabilità nei mercati: la ricerca di equilibrio
La prossima fase dei mercati potrebbe essere caratterizzata da oscillazioni forti, con fasi di “risk-off” (ritiro da asset rischiosi) alternate a rapide riprese. Le decisioni delle banche centrali, le politiche fiscali e le tensioni geopolitiche (soprattutto nel settore energetico) saranno fattori chiave. Occorre presidiare scenari divergenti e adottare strategie di medio termine. - Geopolitica energetica: chi controlla l’energia controlla il potere
I flussi di energia (gas, idrogeno, reti rinnovabili) stanno ridefinendo alleanze internazionali. Governo italiano e altri partner stanno tentando di inserirsi in infrastrutture globali (es. corridoi idrogeno, interconnessioni elettriche) per assumere ruoli strategici. In questo contesto, le decisioni nazionali — da politiche fiscali a investimenti pubblici — acquistano importanza geopolitica.
Notizie italiane degne di nota (con impatto politico e sociale)
- L’Irpef: taglio fino a 50.000 € promesso dal governo sarà modesto nei benefici: per molti contribuenti l’effetto netto sarà contenuto (alcune stime parlano di ~36 €/mese per le fasce medie). Corriere della Sera
- Il prezzo dell’energia per le famiglie italiane è tra i più alti in Europa, quando si considera il potere d’acquisto, anche se le classifiche “bolletta più cara” spesso vengono semplificate in modo eccessivo. Pagella Politica
- Il settore energetico italiano mostra segnali di stabilizzazione: volumi in ripresa e marginalità meno volatile, secondo studi recenti su elettricità e gas. elettricomagazine.it
- Il “Piano Mattei per l’Africa” resta uno degli assi internazionali su cui l’Italia punta: investimenti, infrastrutture energetiche e cooperazione come strumenti di influenza globale. Wikipedia
- Il “Green deal e dazi” è un tema al centro del dibattito economico: i dazi internazionali ostacolano le esportazioni, mentre la transizione energetica espone le industrie ad aumenti di costo anche nei paesi più avanzati. confindustria.it