
Non basta aprire: serve durare
23 Ottobre 2025Piazza dedicata al ’Poeta’ Piancastagnaio ricorda Gabbriello Picconi
Una bella cerimonia con la testimonianza del pronipote Fabrizio
PIANCASTAGNAIO
A Piancastagnaio da sabato esiste una nuova piazza per ricordare uno dei suoi figli migliori, Gabbriello Picconi, per tutti il “poeta“. Poeta e scrittore, Picconi fu al centro di uno degli episodi più sanguinosi e cruenti della storia di Piancastagnaio che segnò la sua vita e che rimase impressa nelle cronache giunte fino ai nostri giorni e che lo stesso Gabbriello raccontò nei suoi numerosi scritti. Era la sera del 3 febbraio del 1909 quando le forze dell’ordine fecero una brutale repressione contro i contadini e i civili che da giorni stavano manifestando contro i proprietari terrieri del paese che si erano opposti alla richiesta degli operai di poter acquisire alcune terre incolte. Manifestavano anche per chiedere la scarcerazione di alcuni operai ingiustamente arrestati. Gabbriello Picconi era stato nominato capo della lega operaia. La lotta “per un pugno di terra” come tanti anni dopo venne chiamata la vicenda attraverso una ricerca storica scritta da Francesco Serafini e Giuseppe Sani, ebbe come bilancio morti, feriti, arresti tra i civili. La vicenda approdò sui banchi del Parlamento. Anni dopo Francesco Rossi scrisse la sua tesi di laurea sul tragico evento. A ricordare Gabbriello Picconi, che in seguito avrebbe subito anche violenze per le sue idee politiche durante il regime fascista, nella sala comunale c’era il pronipote Fabrizio Picconi, la professoressa Anna Sacchi, il sindaco Franco Capocchi, l’assessore alla cultura Pierluigi Piccini. Toccante la testimonianza di Fabrizio che ne ha tracciato una commovente storia di vita. Un incontro al quale hanno partecipato cittadini, amici e parenti. E al termine, il solenne scoprimento della lapide marmorea che è stata affissa, dal sindaco Franco Capocchi in uno degli angoli più significativi del paese, la piazza adiacente le scuole elementari e materne, accanto alla emeroteca nazionale dei giornali scolastici dedicata lo scorso anno al grande vignettista e scrittore di Piancastagnaio Sergio Staino.
Giuseppe Serafini