
A Rafah è una mattanza e l’Onu riduce gli aiuti. 50mila uccisi in 18 mesi
25 Marzo 2025
Manipolare il dibattito: il gioco della politica e dei media
26 Marzo 2025E’ stata rapidissima l’udienza davanti al giudice Deplano ieri al tribunale di Genova. La prima del processo nei confronti dell’ex sindaco Pierluigi Piccini e di alcuni giornalisti e curatori del programma ’Le Iene’ fra cui Antonino Monteleone. L’accusa era diffamazione aggravata in relazione alle parole pronunciate da Piccini nell’ormai famosa intervista al giornalista del programma nell’ottobre 2017 sul caso Rossi. Parole che l’ex sindaco ha sempre detto essere state carpite e che non dovevano assolutamente andare in onda. Ieri ci sarebbe dovuta essere l’ammissione delle prove e delle liste testi. In realtà il giudice ha rinviato per questo e per l’apertura del dibattimento all’11 novembre prossimo. E’ stato anche chiesto alla difesa di Piccini, che ha risposto negativamente, se intendeva rinunciare alla prescrizione. Di conseguenza, salvo sorprese, almeno per il processo penale la vicenda processuale si chiude qui per l’ex sindaco di Siena, assistito dall’avvocato Aldo Niccolini, mentre prosegue per gli altri imputati. Intanto la commissione parlamentare d’inchiesta bis sulla morte di David Rossi fisserà per martedì primo aprile l’audizione della sorella di Villanova Correa, in carcere per l’omicidio di una prostituta nel 2013 in Vallerozzi. La donna non si è presentata per cui è stata convocata ora come testimone e non come semplice audita.
https://www.lanazione.it/siena