Piancastagnaio

La comunità di Piancastagnaio ha dato l’addio nella giornata di ieri alla professoressa Maria Luisa Picconi Gabbrielli, icona dell’insegnamento scolastico, che nella sua lunga carriera educativa ha insegnato sia agli alunni di scuola media sia agli studenti dell’istituto per geometri. E’ stata però anche protagonista attenta e vivace della vita culturale del paese e dell’intero territorio dell’Amiata. Parecchie le generazioni di ragazzi e ragazze che con lei hanno appreso i rudimenti della lingua latina o si sono avvicinati allo studio di pagine letterarie, sempre accompagnate dallo sguardo approfondito su storia, arte e musica.

Protagonista instancabile della vita culturale di Piancastagnaio e non solo, dove fino poco tempo fa intratteneva gli habitué della biblioteca Angelo Ferrazzani con le sue spigolature erudite, lucide e stimolanti, con il marito Nazzareno Gabbrielli partecipò alla nascita nell’associazione Pro Loco e al primo Crastatone nel 1968. Autrice di pubblicazioni e ricerche sulle radici letterarie e culturali del paese, aveva fatto parte dell’associazione Amici dell’arte.

Oggi la ricordano con stima e affetto i suoi numerosi ex-alunni, che le sono sempre rimasti affezionati negli anni, e gli studiosi locali, per i quali è stata punto di riferimento indispensabile per una supervisione generale, prima di pubblicare qualcosa che riguardasse la vita e la storia di Piancastagnaio.

Profondamente addolorato anche il gruppo consiliare Oltre il Ponte, che nel commentare la notizia scrive: “Con la scomparsa di Maria Luisa Picconi la nostra comunità perde una persona importante, che ha dato un apporto fondamentale in ambito culturale”.

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