Domani al via la XIX edizione del Festival dell’economia di Trento, in programma fino al 26 maggio, nella formula che vede per il terzo anno consecutivo il Gruppo 24 ORE insieme a Trentino Marketing nel ruolo di organizzatori, per conto della Provincia Autonoma di Trento e con il contributo del Comune di Trento e dell’Università di Trento.
«Quo vadis? I dilemmi del nostro tempo» è il titolo scelto per l’edizione 2024 del Festival, che lo declinerà sotto diversi punti di vista negli oltre 330 eventi in programma nei quattro giorni della manifestazione tra Festival, Fuori Festival, Economia dei territori e Incontri con l’autore. Saranno presenti cinque Premi Nobel, 22 ministri, oltre 80 relatori del mondo accademico, 40 economisti, 40 relatori internazionali, oltre 60 tra manager e imprenditori, di alcune delle maggiori società.
«Io, Giorgia e i dilemmi dell’Europa» è il tema su cui il premier dialogherà con la giornalista di Sky TG24 e Radio 24 Maria Latella, alle ore 14:30 di venerdì 24 maggio al Teatro Sociale di Trento. Presente anche la Segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, venerdì 24 maggio alle ore 17:15, sempre al Teatro Sociale, intervistata da Ferruccio de Bortoli sul tema «Le mie risposte ai dilemmi del nostro tempo».
Due i Premi Nobel che interverranno nella prima giornata di Festival: torna a Trento Edmund Phelps, Premio Nobel per l’economia 2006, che domani dal Teatro Sociale alle 14:30 racconterà il suo viaggio tra le idee e le teorie economiche degli ultimi 60 anni. Mentre Tawakkol Karman, Nobel per la Pace nel 2011 per la sua lotta non violenta per la democrazia nello Yemen, fondatrice della Tawakkol Karman International Foundation, interverrà in un dialogo con Padre Enzo Fortunato, portavoce della Basilica Papale di San Pietro, intitolato «I bambini nascono per essere felici», in programma alle ore 14.
Negli altri interventi del primo giorno si parlerà anche di equilibri globali che si spostano da Occidente a Oriente con Sebastiano Maffettone, Università Luiss Guido Carli, Giuliano Noci, prorettore Politecnico di Milano, Andrea Zoppini, Università Roma Tre; di democrazie divise tra Putin e Hamas con Sergio Fabbrini, direttore dipartimento di scienze politiche dell’Università Luiss Guido Carli; di guerre di oggi e del dramma dei civili con il segretario generale di Medici senza frontiere Christopher Lockyear; di come cresce la nuova borghesia africana con l’economista Giulio Sapelli; di economia dello spazio e regole con Paola Severino, Presidente School of Law dell’Università Luiss Guido Carli; ma anche della caduta dell’impero romano in un dialogo tra Francesco Gaetano Caltagirone e Aldo Cazzullo, e di trasformazione urbana con l’architetto urbanista Carlo Ratti, professore presso il Massachusetts Institute of Technology di Boston.
L’intervento di apertura della cerimonia inaugurale del Festival, domani alle 18, sarà a cura del Cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente emerito del Pontificio Consiglio della Cultura, in dialogo con Lavinia Biagiotti Cigna, presidente e Ceo Biagiotti Group, mentre la chiusura del Festival domenica 26 maggio sarà affidata al presidente di Confindustria Emanuele Orsini, intervistato dal direttore del Sole 24 Ore Fabio Tamburini.