
Siena incanta, ma non governa
17 Dicembre 2025Il Comune di Piancastagnaio si era costituito parte civile «contro chiunque si fosse opposto alle concessioni»
PIANCASTAGNAIO di Giuseppe Serafini
Il tribunale amministrativo della Toscana (Tar Regionale) ha pubblicato ieri due ordinanze in cui che respingono e in parte dichiarano inammissibile i ricorsi presentati contro il rinnovo delle concessioni minerarie che sottendono la coltivazione della attività geotermica in Toscana. Una notizia accolta con particolare soddisfazione – seppur con legittima cautela – dall’amministrazione comunale di Piancastagnaio che del progetto geotermico è partner attivo con la realizzazione di attività a lungo termine che coinvogeranno nel corso degli anni l’intero paese in una cresciuta economica ed energetica. I due ricorsi erano stati presentati da alcune associazioni di salvaguardia ambientale come Italia Nostra e Forum Ambientalista e da aziende agricole e privati. I ricorsi erano stati fatti contro il piano regionale di rinnovo appunto della Regione Toscana. Di contro i Comuni Amiatini di Santa Fiora e Piancastagnaio e il gestore delle centrali geotermiche Enel Green power. Il Comune di Piancastagnaio nelle parole del sindaco di Piancastagnaio Franco Capocchi il 21 ottobre scorso aveva deciso di costituirsi parte civile «contro chiunque si fosse opposto al rinnovo delle concessioni» aveva detto il primo cittadino, sostenendo «che lo sviluppo della geotermia è una risorsa strategica per l’ intero territorio Amiatino». A Piancastagnaio sul fronte occupazionale è prevista la costruzione di una nuova centrale geotermica da 20 mw, che sul fronte occupazionale genererà posti di lavoro sia sul piano edilizio in fase di realizzazione sia per quanto riguarda la gestione degli impianti geotermici. Particolarmente importante per il Comune di Piancastagnaio è la realizzazione del teleriscaldamento geotermico che in questi giorni sta interessando il centro storico e parte della periferia del paese. Adesso in attesa delle sentenze definitive (le ordinanze emesse ieri riguardano l’accesso ai documenti amministrativi che hanno portato alla rimodulazione delle concessioni) come detto da parte dell’ amministrazione si procede nel percorso, guardando con più ottimismo l’iter della riforma geotermica così come è stata tracciata nel programma dell’ attuale governo approvato dalla Regione Toscana.





