La Regione Toscana con decreto dirigenziale 18724 del 28 agosto 2025 ha approvato il bando 2025 “Residenzialità nei territori della Toscana diffusa” al fine di favorire ed incentivare il ripopolamento e la rivitalizzazione socioeconomica delle aree montane, agendo in contrasto alla marginalizzazione di tale aree o sostenere, sotto il profilo demografico i territori della Toscana Diffusa .
Pur essendo rivolto ai territori della Toscana Diffusa, il bando è sostenuto non solo dalle risorse per la Toscana diffusa, ma anche dal Fosmit annualità 2024, mediante la procedura di cui all’articolo 6 comma 1 del testo del bando, in particolare:
- per le domande rivolte ai Comuni montani con popolazione fino a 10.000 abitanti, con le risorse del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane (Fosmit)
- per le domande rivolte ai territori della Toscana Diffusa – come individuati dal punto 4.3.1 dell’allegato A della delibera del Consiglio Regionale 10 del 12 marzo 2025, il quale ha ampliato il perimetro della Toscana Diffusa definito nel Programma regionale di sviluppo 2021-2025, a ricomprendere, quali parti integranti della Toscana Diffusa, le porzioni di superficie classificate come territorio montano dei 22 Comuni parzialmente montani elencati nella lista di cui al punto 4.3.1 medesimo – con le risorse regionali di cui all’articolo 28 comma 1 lettera a) della legge regionale 11/2025 ““Valorizzazione della Toscana Diffusa”.
Il bando è promosso nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani
In evidenza online le FAQ del 10 settembre 2025
- consulta FAQ 10 settembre (file pdf)
Beneficiari del bando
Possono presentare domanda per essere ammessi ai contributi previsti dal bando le persone fisiche in possesso dei requisiti soggettivi di cui al punto 4 dell’articolo 1 “Finalità, destinatari e requisiti di ammissibilità” del testo del bando che acquisiscano, dal 10 settembre 2025 (giorno di pubblicazione del bando su Burt) ed entro i termini indicati dal bando stesso, il diritto di proprietà di un immobile destinato ad uso residenziale, individuato catastalmente come tale e già esistente alla data del 10 settembre 2025, come documentato da atto notarile di compravendita o da atto giudiziale di trasferimento dell’immobile (in caso di immobili aggiudicati in asta giudiziale), comprensivo di eventuali relative pertinenze.
Detto immobile deve essere necessariamente censito catastalmente in un territorio della Toscana Diffusa di cui alla legge regionale 11/2025, riportati nell’allegato 2 del bando; deve inoltre rientrare in una delle categorie catastali ad uso abitativo (le quali sono individuate nel gruppo A escluso la A10) ad eccezione di A1, A8 e A9, e non essere allo stato grezzo non ancora ultimato, anche se accatastato.
I beneficiari dovranno trasferire la propria residenza e dimora abituale nello stesso immobile, nei termini temporali di cui all’articolo 8 “Termini e vincoli temporali” comma 2 del testo del bando.
E’ ammessa l’ eventuale presenza di un solo cointestatario, il quale potrà provvedere in tutto o in parte alla copertura della differenza tra il contributo erogato e la spesa di cui all’articolo 3 “Spese ammissibili” comma 1 del testo del bando, fermo restando che il beneficiario del contributo dovrà in ogni caso risultare proprietario dell’immobile per almeno il 50% dello stesso.
Scadenza e presentazione domande
Sono accettate esclusivamente le domande di contributo inviate, entro e non oltre le ore 13 del 9 novembre 2025 (ossia entro 60 giorni dal 10 settembre giorno di pubblicazione sul Burt del bando). tramite il formulario telematico al link https://servizi.toscana.it/formulari/#/home utilizzando un browser aggiornato e accedendo con le credenziali di identità digitale intestate al richiedente. Scegliere quindi “Crea nuova richiesta” e selezionare la tipologia di formulario denominata:
- “Bando residenzialità nei territori della Toscana Diffusa
Cconsulta il Manuale di istruzioni per il formulario online (versione 2.1 del 8 aprile 2025)
Ai fini della scadenza dei termini, farà fede la data della ricevuta di acquisizione al sistema informatico restituita, protocollata, dal sistema stesso.
La domanda telematica, una volta inviata alla Regione Toscana, sarà protocollata e immodificabile. Sarà presa in considerazione solo una domanda telematica per interessato.
La Regione Toscana utilizzerà ai fini della predisposizione della graduatoria solo l’ultima pervenuta, fermo restando il termine ultimo di scadenza per la presentazione della stessa, ossia le ore 13 del 9 novembre 2025.
In ragione di ciò, entro le ore 13 del 9 novembre 2025, è possibile sostituire integralmente una domanda già inserita ed inviata con una ad essa successiva, con la conseguenza che la precedente sarà automaticamente annullata.
Partecipazione al bando
La partecipazione al Bando si articola in due fasi:
- Fase 1: Presentazione della domanda di partecipazione.
- Fase 2: Adempimenti ai fini della liquidazione del contributo assegnato.
Entrambe le fasi saranno gestite in maniera informatizzata attraverso appositi applicativi web con accesso accreditato tramite credenziali di identità digitale intestate al richiedente (Sistema pubblico di identità digitale “Spid” o Carta d’identità elettronica “Cie” o Carta nazionale dei servizi “Cns”).
- I link per accedere agli applicativi web saranno resi rispettivamente disponibili in questa pagina (pagina del bando), nonché sulla pagina dedicata al bando sul sito di Giovanisì e sul sito di Artea.
- Saranno rese disponibili tutte le informazioni utili per usare gli applicativi per entrambe le fasi.
Gli applicativi costituiscono gli esclusivi strumenti attraverso cui saranno gestite le predette fasi del Bando.
Spese ammissibili
1) Sono ammissibili esclusivamente le spese per il solo acquisto dell’immobile da adibire a residenza e dimora abituale, limitatamente ad immobili ad uso abitativo (i quali sono individuati catastalmente nel gruppo A esclusa la categoria A10) ad eccezione di quelli di cui alle lettere a) e b) del successivo punto 2), comprensivi delle relative pertinenze e già esistenti alla data di pubblicazione del bando sul Burt (il 10 settembre 2025).
Non è ammissibile a contributo l’acquisto delle sole pertinenze.
Tali spese dovranno essere documentate da atto notarile di compravendita (la cui data di sottoscrizione costituisce data di riferimento ai fini dell’ammissibilità delle spese stesse), o da atto giudiziale di trasferimento dell’immobile in caso aggiudicazione in asta giudiziale, incluse le relative imposte previste per legge.
2) Fermo restando quanto indicato al precedente punto 1), non sono ammissibili, ai fini del computo percentuale di cui all’articolo 2 comma 3 del testo del bando, spese relative a:
- a) immobili aventi classificazione catastale A/1, A/8 e A/9;
- b) immobili non catastalmente censiti ovvero immobili allo stato grezzo non ancora ultimato, anche se accatastati;
- c) acquisto di immobili o quote degli stessi tra soggetti tra i quali corre un rapporto di parentela in linea retta fino al secondo grado, fra persone tra loro coniugate o legate da rapporti di unione civile o di convivenza di fatto come definita ai sensi della legge 76 del 2016.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare integralmente il bando e i suoi allegati, approvati con decreto 18724 del 28 agosto 2025
- Bando residenzialità nei territori della Toscana diffusa 2025 (allegato A del decreto)
Allegati
- Schema disciplinare ARTEA (allegato B)
- Comuni di provenienza (allegato 1)
- Territori della Toscana Diffusa (allegato 2)
- Tabelle assegnazione punteggi (allegato 3)
Per saperne di più
Le informazioni relative al bando, eventuali chiarimenti, FAQ e comunicazioni successive alla apertura del bando saranno disponibili nelle pagine web della area tematica dedicata alle Politiche per la Montagna https://www.regione.toscana.it/politiche-per-la-montagna e in homepage del sito della Regione Toscana scegliendo la voce “Bandi e opportunità” o sul sito di Giovanisì https://giovanisi.it/
Per eventuali chiarimenti è possibile:
- contattare l’Ufficio relazioni con il pubblico della Regione Toscana al Numero verde: 800-860070 (da fisso); Telefono: 055-4385920 (da cellulare) nei giorni e negli orari di apertura dello stesso indicati all’indirizzo https://www.regione.toscana.it/urp
- scrivere a residenzialita2025@regione.toscana.it
- contattare l’Ufficio Giovanisì di Regione Toscana (numero verde 800.098719) – info@giovanisi.it
Commento a Roberto Barzanti (Corriere Fiorentino, 6 settembre 2025)
Leggi altro