di Andrea Vivaldi
La buona notizia: torna ufficialmente il Bonus psicologo, il Governo lo ha riapprovato. La cattiva: non potrà usufruirne praticamente nessuno. Le risorse messe a disposizione sono cinque volte in meno rispetto allo scorso anno, quando già erano insufficienti per rispondere a un numero enorme di richieste. Di cui tantissime provenienti dalla Toscana con 27.357 domande inviate, tra le prime regioni in Italia. Nonostante l’interesse per il contributo, i fondi sono stati però falciati. E adesso solo 200-400 persone rientreranno tra i beneficiari.
Il bonus psicologo era stato introdotto per la prima volta dall’esecutivo Draghi: 25 milioni per tutta l’Italia, di cui più di 1 milione e mezzo per la Toscana. Soldi destinati a far sostenere le spese di sessioni di psicoterapia per affrontare disturbi di ansia, stress come di depressione. Quest’anno la Toscana riceverà invece solo 316 mila euro. Se i richiedenti saranno quanti l’anno scorso ( possibile, visto che la maggior parte di quelli 2022 non ha potuto ricevere il bonus), più del 98% delle persone rimarrà tagliata fuori. Una beffa. Anche perché il contributo massimo al singolo quest’anno è stato portato da 600 a 1.500 euro. E questo riduce ulteriormente la platea dei beneficiari. Facendo due conti lo riceveranno, appunto, solo tra le 400 e le 210 persone. Andrà leggermente meglio il prossimo: il ministero della Salute ha già disposto che per il 2024 il contributo salga a 8 milioni totali.
Ma comunque, di nuovo, non basteranno. Per mesi lo sblocco dei fondi per il Bonus psicologo è stato sollecitato da più parti. AddiritturaFedez aveva pressato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, e lanciato un’adesione di massa: « Caro ministro, io le starò col fiato sul collo – aveva scritto il cantante -. Abbiamo raccolto 350 mila firme in quattro giorni per chiedere i decreti attuativi sul bonus psicologo, per chiedere di stanziare più denari nel Sistema sanitario nazionale per la salute mentale». Adesso, dopo il via libera nella Conferenza Stato- Regionei e in accordo con il Mef, è stato firmato il decreto che riporta l’incentivo. Anche se molto limitato. C’è sempre la possibilità di un ripensamento, e che i fondi vengano un po’ ampliati in extremis con la manovra di bilancio del prossimo mese. Ma di quanto? Difficili enormi stravolgimenti. Per il momento comunque la situazione è questa.
Il Bonus, da richiedere tramite il portale dell’Inps, sarà assegnato a coloro che hanno un reddito Isee fino a 50 mila euro. Con scaglionamenti progressivi: le persone con Isee sotto i 15 mila euro potranno avere un importo massimo di 1.500 euro; con Isee tra 15 e 30 mila euro fino a 1.000 euro; con Isee tra i 30 e i 50 mila fino a 500 euro. Per ogni seduta di psicoterapia potranno essere spesi non oltre i 50 euro. In Toscana lo scorso anno oltre il doppio dei richiedenti erano state donne: più di 19 mila rispetto agli 8 mila uomini. Tanti i giovani: più di 3 mila minorenni, altri 9 mila tra i 18 e i 30 anni. L’ultima indagine condotta dall’Ordine degli Psicologi regionale ha evidenziato proprio tra i ragazzi un diffuso senso di incertezza « e la paura per il futuro. Nei pazienti tra i 20 e i 30 anni – ha spiegato l’Ordine toscano – dominano poi il timore dell’abbandono e della solitudine ( nel 48% dei casi) e quello per le malattie o la morte (45%). Nel frattempo esplodono l’abuso digitale e i disturbi del sonno, mentre crescono rispetto ad un anno fa i problemi relazionali » . Il 73% degli psicologi, coinvolti nell’indagine, ha pure registrato «un incremento delle richieste di prestazione psicologica » . Trovando come problematiche più frequenti nei pazienti i sintomi dell’ansia ( 50%), della depressione ( 11%), le difficoltà relazionali (20%).