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17 Settembre 2022
di Fabio Savelli
Società e tempo libero
Terzo settore, sport e cinema: fondi per pagare luce e gas
Gli enti di volontariato e terzo settore, gli impianti sportivi, comprese le piscine, cinema, teatri e luoghi di cultura come i musei: fondi contro il caro bollette. Il credito d’imposta per le spese energetiche destinato anche a chi fa assistenza e cura della persona, attingendo ad un fondo dedicato. Circa 40 milioni per teatri, cinema e luoghi di cultura per pagare il conto delle bollette. Fondi anche agli impianti sportivi, piscine e palestre. Tra i destinatari dei fondi anche le scuole paritarie. Un contributo una tantum, pari a 250 euro, ai patronati per pagare l’aumento spropositato della componente energia.
Lavoro e pensioni
Una tantum in busta paga per i redditi fino a 20 mila euro
Un’indennità una tantum per il mese di novembre (al massimo a dicembre) in busta paga e sul conto corrente: a dipendenti, pensionati e partite Iva. «Un contributo sociale di 150 euro per 22 milioni di italiani circa — dice il premier Mario Draghi — che guadagnano meno di 20mila euro, inclusi gli incapienti». L’intervento contro il caro bollette viene ampliato rispetto al precedente pacchetto che prevedeva un bonus di 200 euro per le famiglie con un indicatore Isee non superiore a 12mila euro. Dunque l’importo è leggermente più contenuto ma la platea più estesa: le coperture finanziarie più ampie.
Mobilità ed enti locali
Supporto al trasporto locale (e ai Comuni) per il caro benzina
confermata fino al 31 ottobre 2022 la riduzione delle accise sui carburanti e dell’aliquota Iva applicata sul gas naturale per autotrazione. Vengono stanziati ulteriori 100 milioni di euro in favore delle aziende del trasporto pubblico locale, e dunque anche ai Comuni, per i maggiori costi sostenuti, nel terzo quadrimestre dell’anno 2022. Ulteriori 100 milioni alle imprese di autotrasporto per mitigare gli effetti del costo dei carburanti. Altri 10 milioni per il «bonus trasporti» per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici, fino a 60 euro. Finora oltre 728mila i voucher erogati alle persone con redditi fino a 35mila euro.