Thegiornalisti – Promiscuità
11 Giugno 2022Quelli che…
11 Giugno 2022Caterina Ruggi d’Aragona
L’attesa è finita. La Visarno Arena del Parco delle Cascine si prepara ad accogliere il ritorno, dopo lo stop forzato dalla pandemia, di Firenze Rocks. Un ritorno a grande impatto acustico, dal 16 al 19 giugno, e a basso impatto ambientale. Con ospiti eccellenti e tantissime iniziative eco-friendly che per tutta la durata della quarta edizione del festival, uno dei più prestigiosi a livello europeo, coinvolgerà organizzazione e pubblico, rispettando l’impegno per il rispetto ambientale preso da Live Nation (che organizza l’evento) attraverso la coalizione globale Green Nation.
Il villaggio di 6 mila metri quadrati che, oltre ai concerti, proporrà momenti di svago (dal ping pong al calcio balilla, dal barbiere al tatuatore) e punti di ristoro, sarà alimentato con un generatore ibrido di ultima generazione. Lo staff riceverà circa 1.000 borracce di alluminio. Il pubblico è invitato a usare mezzi di trasporto sostenibili (in particolare treni e biciclette a disposizione con il servizio di bike-sharing). È prevista una collaborazione con il Banco alimentare. E, attraverso Treedom, azienda che sostiene progetti di riforestazione in tutto il mondo, la CO2 sprigionata durante Firenze Rocks sarà compensata da 3 mila nuovi alberi nella foresta sull’isola di Haiti. «Riciclare è rock»: l’iniziativa green che coinvolge il più grande parco cittadino, nel cuore di Firenze, spingendo l’acceleratore sulla sensibilizzazione, va oltre lo slogan. Soprattutto perché l’invito a ridurre inquinamento e sprechi, arriva dal gotha del rock. La line up è da capogiro. Si inizia giovedì con i Green Day (ore 21.50) che, dopo trent’anni di carriera coronata da 5 Grammi Awards e l’ingresso nella mitica Rock and Roll Hall of Fame, porta in Italia il suo ultimo album, Father of All Motherfuckers, definito dal trio californiano «disco di sopravvivenza al caos» per fronteggiare con energia punk rock i 50 anni. Saranno preceduti sul palco (ore 20) da un’altra band americana che ha legato la sua storia a quella dell’alternative rock mondiale: i Weezer, che quest’anno hanno pubblicato il primo di quattro album dedicati alle stagioni dell’anno. Tra gli altri, la prima giornata di Firenze Rocks farà spazio anche al cantautore toscano Matteo Crea con il suo singolo d’esordio, A casa dei miei. Venerdì, dopo i Placebo (ore 19.30), alle 21.30 in esclusiva italiana i Muse, legatissimi a Firenze, una delle migliori band rock-progressive di tutti i tempi, in attesa dell’uscita (ad agosto) dell’album Will of the People. I Red Hot Chili Peppers festeggiano il ritorno di Jack Frusciante sabato, una serata sold out di fortissimo impatto dove la band simbolo della California, che in Italia manca dal 2018, sarà preceduta dall’esibizione di una leggenda dell’hip hop mondiale: Nas, che nel 2021 si è aggiudicato il primo Grammy Award per il miglior album rap (King’s Disease). A fargli da apripista (ore 18.45) il rapper italiano Tedua, protagonista della Nuova Scuola Genovese. La chiusura del festival, domenica, è affidata ai Metallica (ore 21.30), preceduti dai Greta Van Fleet, da Jerry Cantrell, fondatore e leader degli Alice in Chains, che presenta il suo terzo progetto da solista, e dai The Blind Monkeys, formazione milanese nata nel 2016 con un’impronta rock ricca di varietà timbriche e un legame con il cantautorato italiano. Tutte le info utili, aggiornate in tempo reale, sono sul sito internet www.firenzerocks.it.
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