Un pomeriggio denso di emozioni e musica raffinata ha animato la Giornata della Musica al Conservatorio “Rinaldo Franci” di Siena, dove giovani interpreti provenienti da tutta la Toscana hanno dato prova del loro talento e della loro passione. Tra i protagonisti più applauditi, i giovani musicisti dell’Accademia Musicale Amiata si sono distinti per preparazione, sensibilità interpretativa e maturità artistica.

Sotto la guida attenta dei loro insegnanti e del Direttore artistico Daniele Belloni, gli allievi dell’Accademia hanno presentato un repertorio vario e ricercato, capace di esaltare tanto la tecnica quanto l’espressività musicale.

Ad aprire l’esibizione è stata la “Sonata I” di Lefevre, affidata ai clarinetti di Serena Benanchi e Daniele Belloni, che hanno dialogato con precisione e coesione, restituendo la ricchezza timbrica e la fluidità della scrittura romantica.

A seguire, il flauto di Gabriele Ballerini, accompagnato al pianoforte da Melinda Ligeti, ha incantato il pubblico con la delicata “Canzone indù” di Rimskij-Korsakov, resa con grazia e colori suggestivi.

Di grande impatto espressivo anche la “Sarabande et Allegro” di Gabriel Grovlez, dove Emanuele Romagnoli al sassofono e Diego Pifferi al pianoforte hanno dimostrato padronanza stilistica e una notevole intesa musicale.

A concludere l’intervento dell’Accademia, l’energica e virtuosistica “Suite Ellenica” di Pedro Iturralde, interpretata dal sassofonista Edoardo Coppola con l’accompagnamento sicuro e brillante di Elena Vella al pianoforte: un’esecuzione travolgente che ha saputo coniugare rigore tecnico e vivacità mediterranea.

La partecipazione degli allievi dell’Accademia Musicale Amiata a un evento così significativo conferma il valore del lavoro svolto nel territorio e l’importanza di creare occasioni di confronto e crescita per i giovani musicisti. La Giornata della Musica si è così trasformata, ancora una volta, in una festa di suoni, scoperte e promesse per il futuro.