Dal 7 dicembre torna a Firenze il festival che anima il periodo natalizio con videoproiezioni, installazioni e laboratori dedicati al mondo della luce
È stato ribattezzato Green Line il festival fiorentino promosso dal Comune di Firenze e organizzato da MUS.E, con la direzione artistica di Sergio Risaliti,che dal 7 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023 animerà la città di Firenze e avrà come tema centrale i quattro elementi naturali – aria, acqua, terra e fuoco -, il rapporto uomo-natura e la connessione tra patrimonio e buona cura.
I monumenti e le piazze della città, dal centro alla periferia, saranno come nelle scorse edizioni protagoniste dell’evento, con giochi di luci e di colori. Ma rispetto a F-Light, Green Line aggiungerà nuovi contenuti alle grandi installazioni luminose, spostandosi anche nei luoghi della cittadinanza attiva e nei musei per offrire spunti di riflessione legati a temi cogenti quali l’ecologia, la sostenibilità, il cambiamento climatico, il risparmio energetico.
Proprio nell’ottica di un risparmio energetico è stato scelto di ridurre il numero di installazioni luminose e di arricchire il programma del festival con il grande forum tematico Climate change and heritage, oltre a due appuntamenti espositivi, il primo nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio e il secondo al Museo Marino Marini e una serie di interventi d’artista, commissionati appositamente per la manifestazione. Un festival all’insegna della riduzione del carico energetico ma anche di un aumento di qualità concettuale ed emozionale.
I quattro elementi naturali collegheranno come un filo rosso tutti i progetti artistici del festival che, dal 7 dicembre, animerà la città, a partire dall’iconico videomapping sul Ponte Vecchio, curato dall’artista e regista teatrale Giancarlo Cauteruccio e ispirato alle Metamorfosi di Ovidio, fino ad arrivare al video sulla facciata di Palazzo Vecchio, in Piazza della Signoria, affidato al creativo fiorentino Stefano Fumasi – The Fake Factory che ha lavorato sul tema dei quattro elementi.
Verrà vestito di luci anche il cortile di Michelozzo di Palazzo Medici Riccardi, che si tingerà di effetti speciali con uno speciale lettering realizzato per l’occasione, così come si accenderanno la facciata della Camera di Commercio, le porte e le torri di Firenze, mentre la videoproiezione dell’artista David Reimondo ispirata al Cantico delle Creature di Francesco d’Assisi, realizzata in collaborazione conEnel X, si accenderà sulla facciata del Museo Novecento e su una parte di piazza Santa Maria Novella a partire dal 15 dicembre coinvolgendo gli edifici della piazza.
Come ogni anno poi, il 7 dicembre verranno accesi, a partire dalle 17:30, gli Alberi di Natale in Palazzo Vecchio, Palazzo Medici Riccardi, Piazza Duomo, piazza San Firenze e piazzale Michelangelo. Gli Alberi dei due palazzi pubblici sono donati da Eurambiente e i loro addobbi, correlati al tema di Green Line, sono a cura del Liceo Artistico Alberti-Dante (Palazzo Vecchio) e del Liceo Artistico Statale di Porta Romana (Palazzo Medici Riccardi).
Ma Green Line non si limiterà al centro storico di Firenze andando ad accendere per tutto il periodo delle festività anche gli altri quattro quartieri fiorentini: nel Quartiere 2 luminarie in piazza delle Cure e Piazza Savonarola, nel Quartiere 3 saranno protagoniste Piazza Elia dalla Costaa Gavinana e piazza Acciaiuoli al Galluzzo. E ancora nel Quartiere 4 tornerà l’albero col tunnel luminoso in piazza dell’Isolotto e le luci in piazza Pier Vettori. Infine, nel Quartiere 5 comparirà una composizione di sfere in Piazza Dalmazia, oltre ad un’illuminazione di verde urbano in via di Novoli, alla rotonda all’inizio di via Carlo del Prete e in piazza del Terzolle. Illuminate anche Via Tornabuoni, le facciate del maxi store La Rinascente e i centri commerciali naturali di Firenze.
Le installazioni luminose saranno accese dalle 17:30 alle 22, il programma completo su greenlinefirenze.it