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diErnesto FerraraSul no alle primarie e sul largo consenso per Sara Funaro fino ad ora pochi dubbi. Molte più perplessità dalla base del Pd fiorentino saltano invece fuori sull’opportunità di un accordo con Italia Viva: un anno di liti e attacchi a Nardella hanno lasciato il segno in molti segretari di circolo che stanno andando in pellegrinaggio alle consultazioni in corso al quartiere generale dem in via Forlanini e arrivano esprimendo dubbi e altolà su un’alleanza con Iv. Non che Renzi si scomponga per tutto questo: sabato il senatore Renzi ha riunito i suoi a Firenze per un vertice da cui è uscita la linea del niente accordo subito col Pd ma « mani libere » per il momento, con « Stefania Saccardi pronta» e in grado «di fare male se fosse una sfida tra Funaro per il Pd e Schmidt per la destra » . Chi c’era racconta di aver assistito a telefonate del leader di Italia Viva con altissimi esponenti dell’area Schlein niente affatto persuasi su Funaro, su cui tuttavia Renzi è abbastanza convinto che il Pd andrà avanti. E Cecilia Del Re alla fine accetterà un accordo per la giunta, ritene Renzi: « Tutti fermi state buoni, fate che si complichino le cose tra di loro » è il messaggio con cui l’ex premier si è congedato dai fedelissimi. « Nel Pd ci vogliono far credere di essere convinti di avere il 50 e di vincere al primo turno. Ma la verità è che sanno che al ballottaggio sarà un Vietname che Schmidt oppure la Saccardi saranno competitori seri. Fino a marzo faranno i fenomeni. Poi gli prenderà la paura», racconta uno di loro. E intanto Saccardi scalda i motori. Il Pd potrebbe chiederle di dimettersi da vice governatrice se si candidasse? « Decidono di fare a meno di Italia Viva in Regione così. E passano da + 3 a + 1 in maggioranza. Contenti loro. Noi a Giani intanto diciamo: Eugenio niente tasse in bilancio o noi non ci stiamo. Sul resto tiriamo le fila il 10- 15 gennaio » racconta essere la linea di Iv chi ha ascoltato con attenzione le parole di Renzi sabato. Le consultazioni – da cui ieri è arrivata una spinta per la tramvia e un fort input per la sicurezza – stanno di fatto blindando Funaro. Molti iscritti Pd vicini a Del Re riempiono in queste ore Facebook di post rivolti a Elly Schlein per invocare primarie e denunciare forzature. Ma salvo colpi di scena l’assemblea cittadina dem del 4 chiuderà la partita su Funaro. Renzi oggi non predica la chiusura totale ad accordi futuri, resta alla porta. I circoli dem sono piuttosto ostili a Iv ma per il Pd fiorentino non c’è un veto. Il problema è che è da Sinistra Italiana che potrebbe arrivare un controveto a Renzi. E a complicare il quadro potrebbe essere l’input nazionale di trattare anche coi 5 Stelle: a quel punto Saccardi entrerà nei canapi. E chissà se troverà una civica Del Re. E chi a destra? Schmidt, su cui Salvini e la Lega frenano, o Bassilichi per cui tifa Forza Italia?