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Il gelo di Conte sul Pd di Schlein “Partito di potere piano con l’intesa”
23 Aprile 2023
Semplice constatazione, ma non esiste più
23 Aprile 2023L’addio di Marcucci al Pd: “Non rinnoverò la tessera, il partito di Schlein molto lontano da quello che penso”
a cura della redazione Politica
Un altro addio. Dopo quello dell’ex ministro Fioroni, a lasciare il Pd è adesso l’ex senatore dem Andrea Marcucci. ”Non rinnoverò la tessera del Pd per il 2023 – ha annunciato con un posto sui social – il partito di Elly Schlein è molto lontano da quello che penso io“. Deciso ad avvicinarsi alla futura federazione centrista (se mai nascerà), Marcucci ha spiegato: “Incontrerò Schlein nei prossimi giorni per spiegarle i motivi della mia decisione. Il Pd ha comunque una funzione molto importante: competere con i 5 Stelle, la possibilità di costruire un’alternativa alla destra passa comunque da un forte ridimensionamento del partito di Conte”.
Poi, rispetto al Terzo Polo, ha osservato: “Meglio concentrarsi sull’ipotesi concreta della federazione, non sul partito unico. Sento il dovere di lavorarci, sono un inguaribile ottimista, ce la faremo”.