Danni strutturali per il terremoto dell’anno scorso. Raccolta fondi per ripararli L’annuncio di Giani: “ Dal 2025 torna il treno della Memoria”
di Alessandro Di Maria
C’è anche la Sinagoga di Siena tra gli 11 monumenti e siti del patrimonio culturale europeo più minacciati in Europa nel 2024 secondo l’elenco annunciato da Europa Nostra e dall’Istituto della Banca Europea per gli Investimenti per il programma “7 Most Endangered” ( questa di ora è una preselezione, ad aprile sarà stilato l’elenco definitivo dei 7 siti, a cui dalla Banca Europea verrà elargito un finanziamento di 10.000 euro ciascuno). Il presidente esecutivo di Europa Nostra, Hermann Parzinger, spiega: «I siti del patrimonio culturale selezionati potrebbero essere demoliti o sono comunque minacciati da uno sviluppo inadeguato, dall’impatto devastante delle catastrofi naturali, dall’incuria o dalla mancanza di fondi». La Sinagoga di Siena rientra in questa lista perché danneggiata dal terremoto dell’ 8 febbraio 2023: « Si sono verificati dei danni strutturali, come le crepe nella volta del tempio — spiega il presidente della Comunità Ebraica di Firenze e Siena Enrico Fink — al momento la Sinagoga è visitabile, ma senza poter entrare nel tempio vero e proprio perché sarebbe pericoloso».
Oltre ai danni strutturali alla volta e agli archi, ci sono pure quelli al tetto. L’ingresso al tempio è tuttora delimitato da una corda, in modo che visitatori e turisti possano vedere la sala senza accedervi. Le funzioni religiose sono state spostate in una piccola area al secondo piano. E tutto ciò rappresenta anche una minaccia per il turismo della città senese, dal momento che la Sinagoga, oltre al suo ruolo religioso, è considerata con la sua architettura tra rococò e neoclassicismo anche una meta turistica. Quindi è stata aperta una raccolta fondi per poter eseguire gli ingenti lavori, con un obiettivo di 368.000 euro: « Abbiamo iniziato questa raccolta fondi — racconta la vicepresidente della Comunità Brett Lalonde — con questa somma potremmo stabilizzare la volta, sostituire il tetto e restaurare le decorazioni neoclassiche di fine ’ 700. Per ora abbiamo raccolto 320.000 euro, con i lavori che dovrebbero partire a primavera. Fa piacere che molte donazioni siano arrivate dall’estero, da Paesi come Sud Africa, Messico, Stati Uniti, Francia, Israele, Canada, Regno Unito e ovviamente moltissime dall’Italia. E non solo dal mondo ebraico». Per fare una donazione basta andare sul sito https:// www. firenzebraica. it/donazioni-e-pagamenti/ sinagoga-di-siena/.
Intanto il presidente della Regione Eugenio Giani, dopo la seduta solenne del Consiglio regionale dedicata al Giorno della Memoria che si è tenuta al Memoriale italiano di Auschwitz, ha annunciato che dal 2025 tornerà per 500 studenti delle superiori toscane il treno della Memoria.