“Mi dica una delega e io ce l’ho”. Scherza Enrico Tucci (foto), assessore a Personale, partecipate, mobilità e trasporti, sicurezza e Polizia municipale, impegnato in queste ore a far sentire la voce di Siena nell’assemblea di Intesa, propedeutica all’interlocuzione con Estra. Sul tavolo, il progetto di multiutility, che vede il centrodestra in una posizione di solitudine rispetto alle altre amministrazioni comunali del territorio. “Come capoluogo siamo a favore della multiutility, perché riteniamo che non ci sia più spazio per una dimensione provinciale del mercato dell’energia – spiega Tucci –. Il settore sta andando infatti verso una concentrazione. Gli altri Comuni vogliono patti parasociali per mantenere il mercato a livello territoriale, ma noi crediamo che l’assemblea di Estra approverà la multiutility”. In questo panorama, secondo l’assessore, “Siena avrà modo di giocare un ruolo importante”.
Un messico napoletano di Peppe Lanzetta
21 Giugno 2023News
21 Giugno 2023
Per iniziare con l’area vasta proposta dalla sindaco Fabio, non male. Forse una posizione concordata potrebbe essere trovata con un’occhiata ai numeri e ai rapporti di forza che si dovessero determinare con l’entrata nella multiutility. Verificando fino in fondo qual’è il meglio per Siena. Insomma, nel merito laicamente e abbandonando le forme di contrapposizione politica che hanno segnato nel recente passato i rapporti tra la città capoluogo e i comuni della provincia. (N.R.)