
Leonard Cohen – Hallelujah
16 Giugno 2025
Guida Meditativa al Cammino di Santa Caterina
16 Giugno 2025Due storie diverse, un’unica preoccupazione: il lavoro che manca, che si perde, che rischia di non tornare più. A Siena e Monteriggioni si combattono in questi giorni due vertenze che parlano della stessa cosa: la fatica di chi lavora e la necessità di non essere lasciati soli.
A partire per San Galgano, in segno di protesta e speranza, sono i lavoratori dello stabilimento Beko. Insieme ai sindaci della Val di Merse – Chiusdino, Sovicille, Murlo e Monticiano – hanno visitato l’Abbazia e l’eremo di Montesiepi, ma non era solo una gita. Era un gesto per ricordare che quella della Beko non è più solo una crisi locale: riguarda tutti. Dopo la chiusura annunciata e l’accordo firmato ad aprile, ora si attende un atto concreto – l’acquisizione del sito da parte di Invitalia e del Comune di Siena. Senza quello, è impossibile parlare davvero di rilancio. E anche se il governo ha promesso ammortizzatori sociali fino al 2027, il punto è trovare un investitore che riporti lavoro vero, continuo, stabile. Intanto, domani si riunisce di nuovo il tavolo convocato dalla presidente della Provincia: il tempo stringe, e l’ansia cresce.
Nel contempo a Monteriggioni un’altra preoccupazione agita ventisei lavoratori del call center Konecta Paycare. Il servizio che gestivano passerà a un nuovo gruppo di imprese, ma nonostante le leggi parlino chiaro – chi lavora in un appalto ha diritto a continuità e tutela – i sindacati temono contratti peggiorativi e tagli nascosti. “Non accetteremo il lavoro a ribasso – ha detto Fim Cisl – e useremo tutti gli strumenti necessari per difendere i diritti e la dignità delle persone”.
Le due vertenze, pur diverse per contesto e numeri, pongono la stessa domanda: quanto vale oggi il lavoro? E quanta attenzione reale viene data alla vita delle persone dietro le sigle, gli accordi e le sigle aziendali? In ballo non c’è solo il destino di chi oggi rischia di perdere il posto, ma la tenuta di un’intera comunità, che chiede certezze, dignità e futuro.