Lo sport e i disagi per gli impianti, le mancate risposte
17 Novembre 2023La solitudine uccide giovani e anziani
17 Novembre 2023
17 novembre la pressione su Israele affinché mostri quanto trovato nell’ospedale di Al-Shifa
Il quotidiano @ynet ha un racconto in prima persona di una sua giornalista all’interno di Gaza: “Se vediamo una scuola o un ospedale, è il modo migliore per trovare i luoghi del terrore”
Perplessità su quanto ritrovato restano su gran parte della stampa, sia israeliana che internazionale. Liberation apre con un lungo pezzo su questo
Torniamo sulla CNN che anche sta cercando di capire
Rimane forte l’attenzione sul campo di battaglia a Gaza ma resta alta la tensione anche in Cisgiordania: le ultime notizie parlano di raid israeliano in corso a Jenin. Troviamo un pezzo molto duro su @haaretzcom a riguardo
Sulla questione della Cisgiordania arrivano critiche e condanne più dure del solito da parte di Paesi solitamente vicini a Israele, come la Francia
Intanto alcune dichiarazioni importanti arrivano dal Sudafrica
“Il Sudafrica dell’apartheid ha raggiunto un punto di svolta, anche Israele lo farà”, l’editoriale su Al Jazeera
Riguardo a questo, troviamo una dura lettera, quasi una risposta, su Haaretz: “Il governo sudafricano è un proxy impenitente e spudorato di Hamas e dell’Iran”
Ci spostiamo in Kenya che sta mandando circa mille soldati ad Haiti per cercare di contenere la situazione
In chiusura facciamo una tappa in Myanmar dove l’esercito è stato costretto a riconoscere di avere perso in alcune parti il controllo della situazione, soprattutto al confine con la Cina
Troviamo un racconto anche sul quotidiano birmano Irrawaddy
La BBC propone poi un’inchiesta sui “quasi 20.000 uomini sono fuggiti dall’Ucraina dall’inizio della guerra per evitare di essere arruolati”