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2 Gennaio 20242 gennaio è dall’estremo oriente con l’accoltellamento del leader dell’opposizione in Corea del Sud
(4th LD) Opposition leader Lee attacked in Busan; wound not life-threatening, but additional bleeding feared – Yonhap News Agency
Secondo la stampa sudcoreana #LeeJaemyung non sarebbe in pericolo di vita
Opposition leader Lee attacked in Busan; wound not life-threatening, but additional bleeding feared – The Korea Times
Passiamo in Giappone, dove l’allarme tsunami e il terremoto portano il Paese a una “lotta contro il tempo” per salvare i sopravvissuti. Il numero delle vittime continua ad aumentare
Japan in ‘battle against time’ to rescue quake survivors – The Asahi Shimbun
Andiamo verso il subcontinente indiano e nello specifico in Bangladesh dove un tribunale ha condannato il premio Nobel Muhammad Yunus a sei mesi di carcere per aver violato le leggi sul lavoro del Paese
Muhammad Yunus: Nobel laureate sentenced to jail in Bangladesh – BBC
Arriviamo in Israele con l’apertura del @nytimes perché la Corte Suprema, con uno scarto minimo, ha respinto una legge promossa dagli alleati di Netanyahu che limitava la sua autorità di revisione delle decisioni del governo
Israel’s Top Court Strikes Down Move to Curb Its Powers – NYT
La notizia del respingimento della criticata riforma giudiziaria è di apertura su @haaretzcom, quotidiano che nei mesi si è fatto portavoce delle proteste contro questa proposta
Reasonableness Clause | Israel’s High Court Strikes Down Netanyahu Gov’t Judicial Coup Law Limiting Its Power – Haaretz
Sul quotidiano @ynetnews si dà invece più rilevanza alla reazione di Israele alla petizione del Sudafrica davanti alla Corte penale internazionale
Israel to defend military actions in Gaza at International Criminal Court – Ynet
Tutto questo mentre arriva l’importante notizia del ritiro di migliaia di soldati israeliani dalla Striscia di Gaza
Israel says it will pull out thousands of troops from Gaza – Al Jazeera
La guerra intanto continua e si inasprisce nel Mar Rosso contro gli Houthi, arrivano dichiarazioni anche dal Regno Unito
Britain ‘considering airstrikes’ on Houthi rebels after Red Sea attacks – Guardian
Il tema è di apertura sul quotidiano iraniano @TehranTimes79, considerando che il Paese sostiene gli Houthi: “L’attacco statunitense alle imbarcazioni yemenite potrebbe infiammare il Mar Rosso”
Yemeni red flag – Tehran Times
Un’altra notizia importante che riguarda il Mar Rosso arriva dall’Etiopia che “firma un patto per l’utilizzo del porto del Somaliland sul Mar Rosso”
Ethiopia signs pact to use Somaliland’s Red Sea port – Reuters