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26 Marzo 2024
Oggi 26 marzo dal palazzo di vetro dell’ONU a New York, dalla sala del Consiglio di Sicurezza che ieri è riuscito ad approvare la richiesta di un cessate il fuoco
La risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU non farà altro che irrigidire la posizione di Hamas nei colloqui con gli ostaggi, scrive @ynetnews, uno dei quotidiani più diffusi in Israele
Il principale editoriale di @ynetnews è durissimo: “L’amministrazione Biden sta gettando Israele sotto l’autobus” e “il mancato veto alla risoluzione sul cessate il fuoco è un deterioramento delle relazioni tra USA e Israele”
Posizione nettamente differente quella di Haaretz che dà la responsabilità di quanto accaduto a Netanyahu: “ha messo Israele in rotta di collisione con l’America. Il voto sul cessate-il-fuoco delle Nazioni Unite è il risultato più terribile”
Negli USA la percezione è che Netanyahu stia creando lo scontro per motivi politici interni. La stampa però non apre sulla risoluzione ONU. Il @nytimes apre sul dopo attentato a Mosca
La CNN apre, oltre che su Mosca, sulla causa che coinvolge l’ex presidente Trump
Torniamo al voto ONU, dicevamo che le testate USA si concentrano sul ruolo di Netanyahu
“Gli Stati Uniti autorizzano il voto dell’ONU per il cessate il fuoco, ma è troppo tardi per molti a Gaza”, scrive in un editoriale il @washingtonpost
Prima di cambiare argomento passiamo sui media arabi, cominciamo con Al Jazeera: “Il mondo accoglie con favore la risoluzione ONU sul cessate il fuoco”
Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU adotta una risoluzione per il cessate il fuoco a Gaza e Netanyahu annulla la visita della sua delegazione a Washington, scrive in apertura Al Quds
Il Consiglio di sicurezza espone le differenze tra USA e Israele, scrive @AlMayadeenNews
Passiamo all’attentato, con i media locali che si concentrano sulle responsabilità
“I terroristi provengono dall’Ucraina: cosa si sa dei legami di Kiev con l’ISIS”, lo scrive Komsomol’skaja Pravda
Sullo stesso tema Izvestia si limita a dire che i “criminali hanno confessato chi era il mandante”
Notizia che viene ripresa anche dalla stampa di opposizione, come Meduza, che sottolinea però il tema della tortura
Il tema della tortura viene ripreso da diverse testate, sottolineando che per la prima volta “la Russia ha deciso di esporre i suoi metodi forti”