
Piancastagnaio. Lo sguardo di Fabrizio Tondi oltre l’Amiata Presentato
3 Dicembre 2025L’analisi dei più recenti indicatori socio-economici conferma un quadro complessivamente stabile per il mercato del lavoro, accompagnato però da segnali persistenti di vulnerabilità in diversi segmenti della popolazione toscana e senese.
Il tasso di occupazione nazionale si attesta al 62,7% (ottobre 2025), mentre la disoccupazione scende al 6,0. Il calo della disoccupazione giovanile al 19,8% rappresenta un segnale positivo, pur in un contesto in cui permane un’elevata incidenza di contratti a bassa stabilità. In Toscana il 15,2% dei cittadini è esposto al rischio di povertà o esclusione sociale, dato che si collega in modo diretto alla diffusione crescente del cosiddetto “lavoro povero”.
Sul fronte del disagio economico, l’Osservatorio Sociale Regionale rileva 57.000 famiglie toscane in povertà assoluta (3,5%). Il 13,2% delle famiglie vive in condizioni di vulnerabilità economica, con difficoltà ad affrontare spese impreviste o a sostenere i costi essenziali della vita quotidiana, come riscaldamento e alimentazione adeguata.
Per quanto riguarda il territorio senese, il reddito mediano equivalente è pari a circa 19.900 euro annui. La distanza fra il 10% più povero (8.900 euro) e il 10% più ricco (oltre 36.500 euro) conferma una forbice economica significativa, da monitorare con continuità per individuare eventuali polarizzazioni sociali e intervenire in modo mirato.
Ne emerge un quadro che richiede attenzione costante alla qualità dell’occupazione, alla fragilità abitativa, alla capacità di spesa delle famiglie e ai segmenti sociali maggiormente esposti. L’Osservatorio proseguirà con il monitoraggio periodico di questi indicatori, integrando analisi settoriali e rilevazioni territoriali.
Grafico dei trend 2019–2025: occupazione, povertà assoluta, reddito mediano


(Il grafico utilizzato è quello elaborato internamente e corrisponde al file trend_2019_2025.png.)
Segreteria “Per Siena”





