Grande interesse per nuovi vigneti di Mariella Baccheschi

P I A N C A S TA G N A I O Il sindaco di Piancastagnaio Franco Capocchi in una intervista rilasciata a Nti Ch 93 e postata in rete nella pagina ufficiale fb del comune, si intrattiene sulle produzioni agricole del suo territorio e fa innanzi tutto il punto sui frutti stagionali, che andranno ad arricchire le tavole delle contrade nella grande festa d’autunno, il Crastatone, che quest’anno si svolgerà nei giorni 31 ottobre-3 novembre. Capocchi comincia con il comparto olio, quello più incerto. “Ci sono coltivatori che si lamentano della scarsità delle olive e altri invece che hanno visto una buona produzione e che si preparano a fare tra circa un mese un buon raccolto”. Va molto meglio con altri frutti tipici della montagna, come castagne e funghi. “Quanto alle castagne – ha dichiarato – tutto procede bene”. I produttori sperano in un buon raccolto di marroni. Le piccole aziende che si occupano della cura del castagneto da frutto stanno crescendo di numero, fino a interessare ad oggi circa una decina di ettari di bosco. I castanicoltori si sono riuniti insieme nella Associazione della castagna e del marrone e stanno immettendo sul mercato un prodotto di alta qualità. “Sta andando bene anche la fungatura – sottolinea il sindaco -. La raccolta di funghi in queste ultime settimane è elevata e con le temperature miti si protrarrà anche tutto il mese prossimo”. Altro settore che si sta sviluppando nelle campagne di Piancastagnaio è la viticoltura. Capocchi ha parlato di un giovane sperimentatore, il quale ha realizzato una piccola azienda vitivinicola che sta procedendo bene. Produce un buon vino e sta ampliando la sua produzione. “Ci possono essere interessanti prospettive in questo comparto, perché anche le grandi aziende – spiega – si dirigono verso terreni sempre più in alto, perché con il cambiamento climatico le coltivazioni trovano il loro habitat ideale a quote più alte. I nostri terreni stanno diventando sempre più appetibili e da testimonianze storiche sappiamo che anche nel medioevo i vigneti erano coltivati in alto. Tutto ciò ci conforta e ben venga la viticoltura anche da noi”. Vino, ma anche birra. Di recente il sindaco ha visitato con alcuni giovani pianesi un birrificio a Sasso Pisano, in quanto c’è la volontà di qualche concittadino di creare una attività simile, collegata al calore geotermico. “E infatti – conclude il primo cittadino – stiamo favorendo anche iniziative del genere, che diversificherebbero le nostre attività, con lavorazioni che portano anche molto indotto”. I nuovi progetti imprenditoriali vedono impegnati soprattutto i giovani e l’amministrazione comunale intende essere al loro fianco.

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