Emozioni da vivere
‘Sorgenti Film Festival’, terzo evento Una serata dedicata ad Antonioni
In piazza della Riconciliazione ad Arcidosso incontro con Enrica Fico, moglie del grande regista
ARCIDOSSO Il «Sorgenti Film Festival», giunto al suo terzo appuntamento, si prepara a celebrare uno dei più grandi maestri della storia del cinema, Michelangelo Antonioni. Stasera, nella suggestiva cornice della nuova piazza della Riconciliazione ad Arcidosso, il festival renderà omaggio al celebre regista con una serata speciale che promette di unire cinema, musica e territorio. L’evento, che avrà inizio alle 21.30 e sarà a ingresso gratuito, vedrà la partecipazione straordinaria di Enrica Fico, moglie di Antonioni. Durante la serata, Enrica Fico dialogherà con l’assessore alla cultura del Comune di Arcidosso, Ugo Quattrini, e con l’attore e direttore artistico del festival, Andrea Muzzi. Questa conversazione offrirà al pubblico un’occasione unica per approfondire la vita e l’opera di Antonioni, scoprendo anche il forte legame che il regista e la sua famiglia avevano con il Monte Amiata. A rendere ancora più speciale la serata, sarà l’accompagnamento musicale della Leggera Electric Folk Band e dei giovani allievi della scuola di musica Arcidosso Street Band. Ancora una volta, quindi, la straordinaria combinazione di musica dal vivo e cinema promette un’atmosfera unica, per celebrare non solo l’arte di Antonioni, ma anche il patrimonio culturale del territorio amiatino. Considerato uno dei maggiori cineasti del XX secolo, Antonioni (scomparso nel 2007) ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del cinema con opere come ‘La Notte’, ‘Blow-Up’, ‘Zabriskie Point’, ‘Professione reporter’, solo per citarne alcuni. Il Sorgenti Film Festival coglie l’opportunità di ricordare e omaggiare il suo immenso contributo al cinema mondiale. Nato nel 2020 sotto la direzione artistica di Gianmarco Nucciotti e Andrea Muzzi, il «Sorgenti Film Festival» si distingue per la sua missione di coniugare cinema e territorio. La manifestazione, che si svolge tra i paesaggi del Monte Amiata, si propone di valorizzare questi luoghi ancora poco conosciuti dall’industria cinematografica, trasformandoli in una vetrina per le produzioni. Grazie al patrocinio e al contributo della Regione e dei comuni amiatini del versante grossetano e di quello senese (Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Piancastagnaio e Abbadia San Salvatore), il festival si conferma un evento imperdibile per gli amanti del cinema e della cultura, offrendo al pubblico l’opportunità di vivere esperienze artistiche profonde in un contesto naturale straordinario.
Riccardo Bruni