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Dal Partito democratico al Partito draghiano
31 Luglio 2022
Lou Reed – Rock ‘n’ Roll from Rock n Roll Animal
31 Luglio 2022Pnrr, allarme sui 55 obiettivi di fine 2022 Progetti in corso, incognita da 20 miliardi
La crisi di governo riempie di incognite la strada per raggiungere i 55 obiettivi del Pnrr in programma per il secondo semestre 2022. A questi target e milestones è collegata la terza tranche di finanziamenti da 19 miliardi, che si aggiungono ai 45,9 già ricevuti e ai 21 in arrivo per gli obiettivi raggiunti a giugno. Ma fra elezioni, formazione del nuovo governo e approvazione della legge di bilancio il tempo stringe. Nel calcolo dei rischi sui conti pubblici vanno considerati anche i fondi destinati a misure già avviate prima del Pnrr, che quindi andrebbero rifinanziate in caso di stop alle rate. Si tratta di 51,3 miliardi, 20 dei quali sono contributi a fondo perduto collegati soprattutto a Ecobonus ed edilizia scolastica che andrebbero integralmente sostituiti da risorse nazionali. Il rischio sul Pnrr è ora solo potenziale, ma già c’è qualche argine: niente spoils system per le strutture tecniche che gestiscono il Piano, accelerazione sulla giustizia tributaria o la concorrenza e la blindatura rispetto ai partiti sull’attuazione.