di Pierluigi Piccini

A questo punto, dopo aver letto gli articoli riportati nella stampa locale, è necessario chiarire cosa sarà il Polo Civico dopo la campagna elettorale. Bene ha fatto Pacciani a dire che siamo in una nuova fase. Vediamo allora come si configurerà il civismo nelle prossime settimane a Siena. Nascerà una struttura federata composta dalla Cosa Civica dello stesso Pacciani, da Per Siena e Siena Sostenibile. Una struttura che si doterà di uno statuto con gli incarichi e le responsabilità relative. Non più il “volemose bene” della fase elettorale, tutti sapranno chi fa cosa. Le tre componenti avranno una loro dimensione che non richiederà di essere garantita da nessun’altra se non dai propri simpatizzanti e dagli organi di riferimento. Pacciani di fatto non sarà più il candidato a sindaco di una coalizione, ma il responsabile di una associazione che farà parte del Polo Civico Siena rinnovato. Pacciani si doterà di una sua base organizzativa. Si è ingenerata una leggera confusione, qualcuno ha sovrapposto la Cosa Civica di Pacciani con il Polo Civico, errore! La chiamo Cosa Civica in ricordo della Cosa di Occhetto in quanto non c’è ancora né il nome, né lo statuto con i relativi incarichi e responsabilità. Adempimenti che come è stato detto nella conferenza stampa saranno realizzati nelle prossime settimane. A quel punto il Polo Civico avrà gli assetti necessari per far fronte alle azioni politiche che lo attendono per stabilizzare, fidelizzare e sviluppare l’importante bacino elettorale che si è riconosciuto nel civismo. In Comune viceversa ci saranno in modo distinto due delle tre componenti del Polo, Per Siena e Siena Sostenibile in attesa, se ci saranno, degli sviluppi istituzionali del lavoro politico. Per quanto riguarda Per Siena il movimento provvederà nelle prossime settimane, come previsto dal suo statuto, a rivedere gli organismi e a mettere in essere nuove presenze nel territorio.