Toscana, i redditi sono in crescita 4 capoluoghi sopra la media nazionale
Firenze, Pisa, Lucca e Siena. E poi c’è il caso di Forte dei Marmi che batte Milano
di Azzurra Giorgi
Passata la pandemia, torna ad aumentare il valore dei redditi. Sono 61,68 i miliardi dichiarati dai toscani soggetti ad Irpef che hanno presentato la dichiarazione dei redditi nel 2022, con valori che si riferiscono all’anno prima. Una ripresa non solo rispetto al 2021 ( su dati 2020) quando erano stati dichiarati 58,2 miliardi, ma anche rispetto al 2020, l’ultimo coi dati pre- pandemia, fermo a 60,3 miliardi. Sono cresciuti anche i contribuenti, seppur di poco e senza tornare ai livelli del 2019: +18.217 (2,74 milioni in totale).
Tra i numeri pubblicati ieri dal Ministero dell’Economia si possono scoprire anche cose in più. Ad esempio come questi valori sono ripartiti. È calato, in generale, il numero dei contribuenti nelle classi di reddito più basse ( quelli che dichiarano zero, per esempio, sono passati dai quasi 70mila del 2022 ai 64.300 di adesso, mentre quelli fino a 10mila euro sono diminuiti di 106mila unità, arrivando a 667mila), e cresciuto quello delle classi medie e più ricche. Stagnanti coloro che guadagnano dai 1.500 ai 2.500 euro annui (55.456 in totale).
Il reddito medio dichiarato è di circa 22.500 euro, in linea col dato nazionale e col pre- pandemia. Poi, certo, non per tutti la presentazione delle certificazioni è stata la stessa. I dipendenti ( cresciuti di 29.387 unità in un anno) hanno dichiarato in media 21.175 euro ( nel 2021 20.349), i pensionati 19.403 euro ( contro i 19.106 della volta scorsa), gli autonomi, calati di 123 unità, hanno dichiarato quasi 10mila euro in più, in media, rispetto alla passata dichiarazione: 59.224 euro.
E a crescere è anche l’ammontare di coloro che si trovano all’estremo più in alto. Coi contribuenti che dichiarano più di 300mila euro passati da 2.242 a 2.852 ( nel pre- pandemia erano 2.584). Reddito complessivo: 1,7 miliardi, ossia quanto l’oltre mezzo milione di persone ( 508.863) con redditi da zero a 7.500 euro.
E a livello comunale? Firenze, con il maggior numero di contribuenti, ha un reddito pro- capite di 26.797 euro, 2mila euro in meno all’anno rispetto al dato di Bologna(che ha 25mila contribuenti in più), ma più di Torino ( 26mila e una popolazione di circa 2,5 volte Firenze). A Milano il reddito medio sfiora i 35mila euro.
Altrove in regione, Prato ( seconda per numero di contribuenti: 148.599) dichiara all’incirca 22mila euro procapite, mentre sopra la media nazionale tra i capoluoghi di provincia ci sono Pisa, Lucca, Siena. Il comune che ha fatto però il balzo più importante è Lajatico. L’anno scorso crollò, perdendo 19 milioni di euro e portando la dichiarazione media dai 47mila euro del 2020 a 28.700. Allora si vide che le perdite più consistenti le avevano avute le uniche 5 persone che dichiaravano più di 120mila euro. Dopo un anno, passato il Covid, c’è stato un balzo, anche rispetto al pre-pandemia: trai più ricchi ora sono in 6, per oltre 35 milioni di euro dichiarati. Reddito medio nel Comune: 53.354 euro. Altrove, un reddito più alto che a Milano è quello dei 5.298 contribuenti di Forte dei Marmi: più di 35mila euro la media. All’estremo opposto, chi ha il maggior numero di persone a dichiarare da 0 a 10mila euro sono le città grandi, che sono anche le più popolose ( Firenze, poi Prato, Livorno): in tutto ci sono 241.852 persone in questa fascia nei dieci capoluoghi di provincia. Reddito medio pro-capite: 4.668 euro.
È calato in generale il numero dei contribuenti fra quelli che dichiarano zero. Aumenta nelle fasce medie e in quelle alteIl caso di Lajatico che dopo il crollo di un anno fa quando perse 19 milioni di euro, ora fa un balzo anche rispetto al pre-pandemia
Il capoluogo
Firenze vede crescere la media dei redditi dichiarati