«Firenze vada avantima non solo in area Unesco Regione grande assente»
12 Luglio 2024Présidence de la BAD : Bassirou Diomaye Faye, arbitre des ambitions sénégalaises
12 Luglio 2024Non è vero che l’istituto dei matrimoni è in crisi e neppure quello della retorica. Non ho capito Emanuele Rossini a quale industria italiana e locale faccia riferimento soprattutto a quella locale. Se c’è e non ce ne siamo accorti meglio, è bene che venga sconfitta la nostra ignoranza. Magari se ci dice anche a chi appartiene la stragrande maggioranza dell’industria “italiana” ci farebbe piacere. Altra cerimonia nuziale quella della Fondazione musei, tutto ottimo e tutta piena di buoni propositi che riempiono il cuore, dai giovani al fare sistema, alle esposizioni, al turismo con la raccomandazione della sostenibilità fino alla lotta contro il patriarcato senza dimenticare i bambini. Siamo d’accordo! Quando si sentono cose nuove come queste non possiamo che essere d’accordo. Anche sulla forza dei territori tutti da seguire allo stesso modo e con la stessa determinazione, ma per l’operatività e la concretezza dice che si rivedono ad ottobre…
Gli esempi da seguire
Dalla cultura all’economia Uniti si vince
Cristina Belvedere uniti si vince.
E’ il messaggio che arriva sia dalla Fondazione Musei senesi sia dall’assemblea di Confindustria Toscana Sud. Siamo di fronte a due esempi virtuosi. Nel primo caso la Fondazione Musei Senesi ha messo a segno un doppio ‘colpo’: il ritorno del Comune di Siena e l’ingresso di quello di San Casciano dei Bagni con i suoi scavi archeologici noti ormai in tutto il mondo. Nel secondo caso invece il presidente nazionale di Confindustria, Emanuele Orsini, ha lanciato da Bagnaia l’appello affinché «la politica rimetta l’industria al centro», facendosi portavoce delle istanze di una categoria, che lotta compatta contro la crisi. Insomma, che si tratti di cultura o di economia, l’unione fa la forza.