Cercansi idee oltre draghi
23 Luglio 2022Al Senato va in scena l’operetta
23 Luglio 2022La Protesta
di Francesca M.Chiamenti
Le mani di due ambientalisti in protesta pacifica ma vietata incollate al vetro che protegge la “ La Primavera” di Sandro Botticelli nella Galleria degli Uffizi. Davanti a loro uno striscione arancione esposto sul pavimento. La scritta in bianco “ Ultima Generazione No Gas No Carbone”. «L’unica cosa che possiamo fare per salvare il futuro dell’umanità è smettere di investire nei combustibili fossili. Non ci sarà più arte nel futuro. Non possiamo fare altro che investire nelle energie rinnovabili » . Inizia così il discorso proclamato da uno di loro, davanti agli sguardi spaesati dei visitatori e del personale del museo sotto shock.
Erano in tre i manifestanti. Entrati con regolare biglietto all’interno di uno dei musei più importanti d’Italia, gli attivisti di Ultima generazione – una donna di 29di Verbania, una di 27 anni di Trieste e un uomo di 20 anni di Voghera – ieri mattina intorno alle 10.30 hanno organizzato un blitz ambientalista. Prima di inginocchiarsi con le spalle rivolte alla Venere del Botticelli, i tre giovani hanno applicato della colla sul vetro che protegge il dipinto, apponendovi poi le proprie mani. Nessun danno è stato però arrecato all’opera. «Se non ci fossero state le speciali protezioni decise per i capolavori principali del museo alcuni anni fa dalla direzione oggi avremmo avuto un danno importante all’opera, come accaduto recentemente in altri musei», fa sapere in un comunicato la direzione della Galleria, i cui addetti non sono riusciti ad intercettare all’ingresso il grande striscione di protesta introdotto dai manifestanti senza dare nell’occhio.
Dapprima interrotti dai custodi del museo e poi allontanati dai carabinieri, i tre sono stati portatiin caserma, dove sono stati identificati, denunciati a piede libero e in seguito rimandati nei loro comuni di provenienza. Il Questore Maurizio Auriemma ha emesso nei loro confronti un foglio di via obbligatorio da Firenze per tre anni. Gli attivisti dovranno presentarsi entro due giorni nei rispettivi comuni. In caso di inottemperanza rischiano una denunciache prevede l’arresto da uno a sei mesi.
Gli stessi autori del blitz hanno spiegato come l’iniziativa si inserisca in una più ampia opera di protesta internazionale per il clima. Striscione analogo era infatti comparso anche domenica 17 luglio durante il Festival Puccini, esposto dagli attivisti no gas in protesta contro il rigassificatoredi Piombino. Fuori dal paese poi, alla National gallery di Londra, secondo quanto riportato dalla stampa estera, a inizio mese due attivisti di Just stop oil avevano “ incollato” le proprie mani alla cornice del dipinto di John Constable, The Hay Wain, danneggiandola lievemente. Ieri, invece, pare nessun danno.