“Noi di Fratelli d’Italia” Dirigente e militante, bagarre Rai su Corsini
16 Dicembre 2023John Mayall and The Bluesbreakers
16 Dicembre 2023È morto stanotte a Parigi Toni Negri. Filosofo, politologo, attivista, accademico, politico. Negri è stato tantissime cose, contemporaneamente. In occasione dei suoi novant’anni, lo scorso 1 agosto si è raccontato sulle pagine del manifesto in una lunga intervista rilasciata a Roberto Ciccarelli.
“Mi ricordo Gilles Deleuze che soffriva di un malanno simile al mio. Allora non c’erano l’assistenza e la tecnologia di cui possiamo godere noi oggi. L’ultima volta che l’ho visto girava con un carrellino con le bombole di ossigeno. Era veramente dura. Lo è anche per me oggi”. Così rispose alla prima domanda: “Come vivi oggi il tuo tempo?”. E ancora: “Penso che ogni giorno che passa a questa età sia un giorno di meno. Non hai la forza di farlo diventare un giorno magico. È come quando mangi un buon frutto e ti lascia in bocca un gusto meraviglioso. Questo frutto è la vita, probabilmente. È una delle sue grandi virtù”.
IL LUTTO Il filosofo, politologo, attivista è deceduto nella notte a Parigi
L’autobiografia di Anna Negri inizia con una brusca perdita dell’innocenza. Figlia di Toni, professore di Scienze politiche all’Università di Padova, fondatore di Potere operaio e leader di Autonomia operaia, Anna diventa una testimone d’eccezione di quegli anni: racconta l’infanzia e l’adolescenza di una figlia cresciuta a Milano, insieme alle vicende della sua famiglia in uno snodo cruciale, tra gli anni Settanta e Ottanta. Riflette sul percorso di crescita e maturazione di una teenager che ha come tutori hippy e intellettuali, famiglie «bene» e rivoluzionari armi in pugno. Sullo sfondo il terrorismo, la politica extraparlamentare, i movimenti. Da un lato c’è la figura paterna, contraddittoria e complessa; dall’altra la madre che cerca a ogni costo di tenere insieme la famiglia, ma è il fratellino che diventerà il suo unico punto di riferimento. E poi gli anni del padre in carcere, Parigi, la solitudine, gli straordinari sforzi della madre. Anna attraversa tutto questo e intanto soffre di disturbi alimentari, si innamora, prova a vivere una vita normale sui banchi di scuola. Anna che cammina con un piede impigliato nella Storia.