Cinquecento anni dopo il corpo di Giovanna d’Arco brucia ancora
5 Dicembre 2022Conversazione nella «Catedral»
5 Dicembre 2022Nei primi anni settanta Dominique Lapierre, con Larry Collins, arriva a Nuova Delhi per scrivere la straordinaria storia dell’indipendenza dell’India dall’impero britannico. È l’inizio di una prodigiosa storia d’amore. Al volante di una vecchia Rolls-Royce Silver Cloud – la macchina dei maharaja percorre in sei mesi più di ventimila chilometri. Raccoglie testimonianze e documenti unici, vive avventure rocambolesche, conosce e riesce persino a intervistare gli assassini del Mahatma Gandhi. Ne nascerà “Stanotte la libertà”, racconto epico sulla lotta per l’indipendenza indiana. Dopo il primo viaggio, Lapierre ritornerà in India incessantemente, impegnandosi in programmi concreti contro le condizioni di estrema povertà. Incontra madre Teresa di Calcutta; collabora con James Stevens, fondatore del centro Udayan, grazie al quale migliaia di figli di lebbrosi vengono strappati dalla miseria e dalla malattia. L’intervento di Lapierre si