Altro giro, altra corsa. Dopo aver incantato le famiglie alle Tre Case, La Bella Stagione – la rassegna di eventi itineranti per bambini, famiglie e sognatori di ogni età – arriva al Saragiolo, nel Comune di Piancastagnaio, con uno spettacolo magico e internazionale.

Domenica 3 agosto, presso il borgo del Saragiolo, sarà ospitata la compagnia Girovago e Rondella, uno dei nomi più noti e riconosciuti nel panorama del teatro di figura contemporaneo. A bordo del loro celebre camion-teatro, porteranno in scena per tre repliche (alle ore 17.30, 18.30 e 21.30) lo spettacolo “Manoviva”: un piccolo gioiello teatrale che ha girato i cinque continenti, con oltre 2000 repliche applaudite da spettatori di ogni lingua e cultura.

Chi sono Girovago e Rondella

Girovago e Rondella è una compagnia familiare  attiva dal 1987. Fondata da Federica Lacomba(Rondella) e Marco Grignani (Girovago), si distingue per l’uso originale delle mani come marionette, capaci di trasformarsi in creature fantastiche, poetiche, buffe, surreali. A metà tra circo, mimo e teatro visuale, i loro spettacoli si basano su una ricerca raffinata che fonde la semplicità artigianale con una straordinaria potenza espressiva.

“Manoviva” è forse il loro spettacolo più celebre: un’opera senza parole, adatta a tutte le età, dove le mani diventano protagoniste assolute di un racconto tenero e ironico. Un’esperienza da vivere da vicino, all’interno del loro teatro mobile, un vero e proprio palco su ruote pensato per accogliere piccoli gruppi di spettatori alla volta, in un clima intimo e coinvolgente.

Un appuntamento da non perdere

L’ingresso è gratuito, aperto a bambini dai 3 anni in su e a tutti gli adulti che non hanno smesso di sognare. Lo spettacolo si svolgerà all’aperto, con accesso libero e posti limitati per ciascuna replica.

La Bella Stagione è un progetto culturale promosso dal Comune di Piancastagnaio, con la direzione artistica di Valeria Pinzi, e curato in collaborazione con realtà artistiche locali e nazionali. L’obiettivo è portare l’arte e la bellezza nei borghi, nelle frazioni e nei luoghi meno frequentati del territorio, trasformandoli in palcoscenici temporanei di emozione e comunità.