La castagna del Monte Amiata
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Piancastagnaio. Un emozionante percorso a cielo aperto che sarà possibile visitare fino al 4 dicembre. Un viaggio nel tempo grazie alla mostra fotografica allestita lungo le vie del centro storico
P I A N C A S TA G N A I O
Radici Minerarie è il titolo della mostra fotografica che rende omaggio alla storia e alla vita dei minatori dell’Amiata. L’evento è realizzato con il patrocinio del Parco nazionale Museo delle Miniere dell’Amiata e la collaborazione con Archivio Foto Gori. L’esposizione – spiega una nota dell’amministrazione comunale – “propone un viaggio emozionante tra gli scatti dei minatori del Siele, figure che hanno segnato il territorio e l’identità di Piancastagnaio e del monte Amiata. Attraverso intensi ritratti, la mostra racconta le storie di uomini che oggi sono custodi di una memoria storica collettiva: ogni volto riflette la forza, la determinazione e la resilienza di chi ha dedicato la propria vita al lavoro in miniera”. Accanto ai ritratti moderni, la mostra offre al pubblico una selezione di fotografie provenienti dall’archivio storico del Parco nazionale delle Miniere d e l l’Amiata, scatti unici che documentano un’epoca passata. Saranno inoltre visibili una serie di immagini storiche totalmente inedite dell’Archivio Foto Gori di Grosseto. Gli scatti, esposti lungo le vie del centro storico di Piancastagnaio, trasformano il borgo in un percorso a cielo aperto che invita il visitatore a immergersi nelle radici minerarie della comunità amiatina. Un allestimento suggestivo che valorizza gli scorci più caratteristici del paese, offrendo un’esperienza coinvolgente a chi desidera riscoprire l’identità di un territorio che ha saputo tramandare la propria storia con orgoglio. La mostra sarà visitabile fino al 4 dicembre. P.N.