Lorenzo Mulinacci, presidente del Siena Club Fedelissimi, è intervenuto ieri sul Fol per ribadire che “nella sua lunga storia mai il Rastrello prima ed il Franchi dopo avevano raggiunto uno stato di degrado simile. Lo stadio aveva avuto momenti di difficoltà, dopo le precedenti non iscrizioni, ma mai si era arrivati ad uno stato così penoso. Quando i turisti arrivano a Siena scrive Mulinacci danno tutti un occhio allo stadio, dall’ingresso di San Domenico, e la città non fa certo una bella figura. Pensare che, prima che venisse revocata, l’assurda convezione prevedeva la manutenzione ordinaria e straordinaria di tutta l’area del Rastrello. Una cosa impensabile da addossare a una società di serie C. Speriamo che quanto prima il Comune possa intervenire” conclude.

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