Отец Натальи Вовк заявил, что его дочь уезжала в Европу как беженка – Ria Novosti

La notizia è stata poi ripresa con un’iniziale diffidenza dalla stampa occidentale

Russian security service claim to have identified killer of Darya Dugina lacks credibility – Guardian

Torniamo sulla stampa russa che realizza un ritratto della presunta assassina di Darya Dugina

ФСБ опубликовала видео приезда подозреваемой в убийстве Дарьи Дугиной в Россию – Rossijskaja Gazeta

Non tutti i quotidiani hanno lo stesso taglio, il quotidiano @kommersant in un lungo pezzo cerca di capire se ci sia la presenza e la mano del battaglione Azov “che affiora nell’omicidio di Darya Dugina”

«РИА Новости»: отец подозреваемой в убийстве Дугиной сообщил, что она «вроде служила» в ВСУ – Kommersant

La stampa ucraina, @pravda_eng, pubblica invece la smentita degli uomini del battaglione #Azov. Il quotidiano dedica comunque, nella sua home page, poco spazio alla vicenda

Woman suspected of Dugina’s murder in Russia has nothing to do with Azov regiment – Ukrainska Pravda

Tutto questo sta aumentando anche la pressione sull’Estonia – accusata di avere ospitato la presunta assassina – e che capeggia la richiesta del divieto dei visti ai cittadini russi e che sta vivendo un delicato conflitto interno

‘I’m always looking over my shoulder’: anxiety among Estonia’s Russians – Guardian

Il tema anche sulla stampa finlandese

Tyttären pommi-iskussa menettänyt Aleksandr Dugin kannattaa suurta Venäjää ja sotaa – FSB väittää, että murhaaja oli ukrainalaisnainen, joka pakeni Viroon – Yle

In Europa si continua a parlare di crisi economica e nello specifico di crisi energetica, dato il picco del prezzo del gas a inizio settimana: sulla stampa tedesca l’attenzione è altissima su quella che viene definita la “nuova povertà”

Handwerker fürchten um ihre Existenz – FAZ

In chiusura ci spostiamo in Pakistan

Imran Khan: Pakistan police charge ex-PM under terrorism act – BBC