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12 Settembre 2022Zelensky: 90 giorni a venire saranno più cruciali per l’Ucraina rispetto agli ultimi 30 anni di indipendenza
Il presidente Volodymyr Zelensky ha preso parte alla 17a conferenza annuale della strategia europea di Yalta (YES) dove ha parlato dell’adesione del paese all’UE, della crisi energetica orchestrata dalla Russia e di ciò di cui l’Ucraina ha bisogno per vincere la guerra.
Il presidente ha sottolineato che ci sono “tre condizioni fondamentali per raggiungere la pace: armi, munizioni, finanze”, aggiungendo che “il sostegno all’Ucraina nella guerra deve essere mantenuto”.
“La Russia sta facendo di tutto per spezzare la resistenza dell’Ucraina, la resistenza dell’Europa e del mondo nei prossimi 90 giorni di questo (imminente) inverno”, ha affermato Zelensky.
“I 90 giorni a venire saranno più cruciali dei 30 anni di indipendenza dell’Ucraina. Questi 90 giorni saranno più cruciali di tutti gli anni dell’esistenza dell’Unione europea. L’inverno determinerà il nostro futuro e i rischi”, ha affermato Zelensky.
Secondo il presidente, la Russia non ha intenzione di fornire gas all’Europa e sta usando l’energia come ultima moneta di scambio nel tentativo di diminuire il sostegno europeo all’Ucraina. “Assicurati che la Russia fornirà zero forniture di gas e che i nostri sistemi energetici devono essere completamente preparati per questo”, ha affermato.
Tuttavia, secondo Zelensky, l’Europa può superare le difficoltà attuali.
“Dobbiamo combattere. Sopportare l’inverno. Aiutare coloro che sono più deboli. Proteggere coloro che hanno bisogno di protezione. Limitare noi stessi in ciò che può essere limitato. E limitare la Russia in tutto ciò che dovrebbe limitarlo”, ha aggiunto.
Durante il suo discorso, Zelensky ha anche affermato che attualmente i negoziati con la Russia non sono possibili, poiché non ci si può fidare del presidente russo Vladimir Putin.
“Attualmente non sono possibili negoziati con la Federazione Russa per la fine della guerra”, ha affermato. “Non c’è fiducia che manterranno le loro promesse”.
Zelensky ha aggiunto che l’Ucraina non ha altro modo che sconfiggere la Russia sul campo di battaglia.
“Tutti noi crediamo nella vittoria, e questa è la cosa principale. La nostra arma principale è credere, conoscere, sentire la vittoria”, ha aggiunto.
Per quanto riguarda gli obiettivi internazionali dell’Ucraina, l’adesione all’UE resta la priorità numero uno.
“La Russia crea l’illusione che gli europei debbano fare una scelta: una scelta difficile tra prezzi e valori (dell’energia), tra libertà e sicurezza, tra indipendenza e pace”, ha affermato Zelensky. “Ma non c’è una tale scelta.”
“Completare l’unificazione dell’Europa è impossibile senza l’Ucraina”, ha affermato. “Sarà un momento storico, un momento storico, quando sarà un onore per l’Europa accogliere il nostro Stato. Lo Stato che vince”.