Il Comune di Piancastagnaio presenterà a breve una proposta tecnica e politica per affrontare in modo strutturale le criticità della viabilità nell’area amiatina, accogliendo con interesse l’apertura del Governo a rivedere i tagli ai fondi per la manutenzione delle strade provinciali. Un segnale positivo – sottolinea l’Amministrazione – che impone ora risposte tempestive e coordinate da parte dei territori.

L’iniziativa, rivolta a istituzioni, enti locali e attori territoriali, mira a costruire una strategia condivisa e multilivello, capace di attivare le risorse disponibili e di valorizzare in maniera organica la rete viaria dell’Amiata, con attenzione alle connessioni economiche, sociali e ambientali dell’area.

«La vicenda dei tagli ha evidenziato, ancora una volta, l’urgenza di una visione solida e lungimirante – dichiara l’Amministrazione comunale – che unisca la capacità di governo del territorio con strumenti operativi adeguati. La nostra è una proposta concreta, aperta al confronto e al contributo di tutti: vogliamo costruire insieme soluzioni efficaci e durature, capaci di garantire mobilità, sicurezza e sviluppo sostenibile per l’intero comprensorio amiatino».

Strade, torna il sereno Carletti: «Il ministero ha ripristinato i fondi»

SIENA

«Accogliamo in modo positivo l’esito del confronto tra Upi e il ministro delle infrastrutture Matteo Salvini. Una riunione, come detto dal presidente di Upi Pasquale Gandolfi che ringrazio per il lavoro svolto in questi giorni, nella quale si è stabilito che nella conversione in legge del decreto infrastrutture saranno restituite alle Province i 350 milioni di risorse per il 2025 e 2026 – per la sola Provincia di Siena 3,4 milioni di euro – tagliati dal Decreto milleproroghe. La mobilitazione che in queste settimane ha visto impegnate tutte le Province italiane in maniera unitaria e i singoli territori, ha fatto sì che il ministro Salvini si rendesse conto delle conseguenze disastrose di quella scelta». Lo sottolinea la presidente della Provincia di Siena Agnese Carletti dopo l’incontro di Upi con il ministro Salvini sul ripristino dei tagli ai programmi di investimento sulle strade provinciali. «Come Provincia di Siena – aggiunge Carletti – confermiamo l’impegno, dimostrato fin ora dai dati, a utilizzare a pieno le risorse assegnate, comunque insufficienti a garantire una rete viaria adeguata. Secondo il monitoraggio che abbiamo realizzato, dal 2018 al 2024, la Provincia di Siena ha impegnato e speso oltre il 90% delle risorse assegnate. Purtroppo, il ripristino dei tagli, al momento per le sole due annate 2025-2026, non sarà breve nei tempi e quindi la programmazione delle opere e degli interventi subirà comunque rallentamenti».

Sul tema torna anche il Comune di Piancastagnaio, che, annuncia in una nota stampa, a breve presenterà «una proposta tecnica e politica per affrontare in modo strutturale le criticità della viabilità nell’area amiatina, accogliendo con interesse l’apertura del Governo a rivedere i tagli ai fondi per la manutenzione delle strade provinciali». Per Piancastagnaio, serve una «strategia condivisa e multilivello, capace di attivare le risorse disponibili e di valorizzare in maniera organica la rete viaria dell’Amiata, con attenzione alle connessioni economiche, sociali e ambientali dell’area. La vicenda dei tagli ha evidenziato, ancora una volta, l’urgenza di una visione solida e lungimirante che unisca la capacità di governo del territorio con strumenti operativi adeguati».

https://www.lanazione.it/siena