David Zwirner è lieto di presentare nuovi dipinti dell’artista belga Luc Tuymans (nato nel 1958) in mostra presso la sede della galleria West 20th Street a New York. Uno dei pittori più importanti che lavorano oggi, Tuymans ha aperto la strada a uno stile distintivo di pittura figurativa a partire dagli anni ’80 che è stato singolarmente influente per i suoi coetanei e per le successive generazioni di artisti. Tuymans è rappresentato da David Zwirner dal 1994; questa è la diciassettesima mostra del celebre artista con la galleria e la sua prima mostra personale negli Stati Uniti dal 2016.

Affermando continuamente la rilevanza della pittura in un mondo digitalmente saturo, le composizioni di Tuymans rimangono profondamente risonanti attraverso la loro insistenza sull’ambiguità del significato. Basati su immagini preesistenti raccolte da una varietà di fonti, i suoi dipinti sono resi in una tavolozza tenue che suggerisce un ricordo sfocato o un ricordo sbiadito. Negli ultimi anni, l’artista si è sempre più rivolto a Internet come fonte di materiale visivo, selezionando abilmente immagini – che spesso rifotografa con il suo iPhone prima di tradurle su tela – a cavallo tra il mondano e il profondo.

Tuymans è diventato famoso a livello internazionale nei primi anni ’90 con una presentazione personale alla Kunsthalle Bern (1992) e la partecipazione a documenta IX (1992), insieme alla sua mostra personale itinerante Superstition, che ha avuto origine a Portikus, Francoforte, ed è stato in tournée in diverse sedi nordamericane nel 1994-1995, a cominciare da David Zwirner a New York, quindi al suo secondo anno di programmazione. Da quel momento, il lavoro dell’artista è stato ampiamente esposto in sedi prestigiose in tutto il mondo, inclusa la rappresentanza del Belgio alla Biennale di Venezia del 2001; un’acclamata presentazione a documenta 11 nel 2002; e una retrospettiva statunitense che ha avuto origine al Wexner Center for the Arts, Columbus, Ohio nel 2009, e ha viaggiato al San Francisco Museum of Modern Art, al Dallas Museum of Art, al Museum of Contemporary Art Chicago e al BOZAR – Palais des Beaux-Arts, Bruxelles; tra molti altri. 

Per saperne di più

Immagine: studio di Luc Tuymans, 2023.