Condividiamo e apprezziamo le parole di Marcello Bonechi, vicepresidente dell’Associazione nazionale Città dell’Olio ed ex sindaco di Castellina in Chianti, che in un recente comunicato ha denunciato con chiarezza l’inaccettabilità di politiche nazionali che prevedono per le aree interne un “accompagnamento al declino”. Bonechi ricorda giustamente che molti piccoli comuni resistono grazie alla forza delle comunità, alla capacità di innovare e alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale. È un messaggio importante, che merita di essere raccolto. Ma accanto a realtà come Monticchiello o Pitigliano, è bene non dimenticare territori come l’Amiata, dove accanto alla cultura e alla memoria si sviluppano anche un distretto industriale di qualità, un’agricoltura strutturata e progettualità legate all’energia rinnovabile. Le aree interne non sono solo luoghi da tutelare, ma spazi da cui può ripartire uno sviluppo equilibrato e sostenibile. Non riduciamole a cartoline nostalgiche: riconosciamone la complessità e investiamo con coraggio nel loro futuro.